Ruba capi di abbigliamento per 600 euro: donna arrestata in Corso Italia

A tradirla è stato un rossetto nel quale era rimasta la placca antitaccheggio. E' successo alla Coin

Il negozio Coin di Corso Italia

Il negozio Coin di Corso Italia

Pisa, 17 settembre 2014 -  Ieri a fine mattinata, una pattuglia dell’Ufficio Volanti, transitando in Corso Italia, ha udito il segnale d'allarme provenire dalla Coin. In quel momento gli agenti hanno notato una donna che, frettolosamente, si sta allontanando verso piazza Vittorio Emanuele.

E' stata fermata e sottoposta a controllo: dagli accertamenti è emerso che la donna si era appropriata di capi di vestiario per un totale di circa 600 euro.  

La ladra, P. M.L., italiana di 38 anni, si era rintanata nel camerino della Coin e aveva provveduto a rimuovere, forzandole, le placche antitaccheggio (poi ritrovate) dai capi di vestiario,  danneggiandoli. Strumento utilizzato per la forzatura si è rivelato essere una pinzetta per sopracciglia.

Ulteriore elemento indiziario, che ha confermato la colpevolezza della ladra, era l’inchiostro rosso contenuto nelle placche antitaccheggio che, se forzate, macchiano il capo di abbigliamento e le mani del ladro. Tuttavia la donna aveva cercato di pulirsi, grossolanamente, con una bottiglietta  d’acqua. 

E' stata la vanità a tradire la ladra. La donna aveva infatti rubato anche un rossetto che, all’interno della confezione, recava una placca magnetica antitaccheggio che ha fatto scattare l’allarme. La dobnna aveva già precedenti specifici in materia, oltre che  per stupefacenti. 

Avvisata l’Autorità Giudiziaria, è stato convalidato l’arresto per furto aggravato in flagranza con violenza sulle cose, ma ne ha disposto l’immediata liberazione.