Furti nelle auto, piaga infinita. Controlli a tappeto: quattro arresti

Ultimo colpo sul lungarno Sonnino. Presi anche ‘topi d’appartamento’

Topi d'auto in azione

Topi d'auto in azione

Pisa, 26 agosto 2014 - LA PIAGA dei furti sulle auto (specie quelle dei turisti) parcheggiate nel centro storico non accenna rimarginarsi, anche se la controffensiva delle forze dell’ordine sta già dando eccellenti risultati. La polizia grazie ai servizi di controllo a tappeto ha eseguito 4 arresti in flagranza. Verso le 17.30 di lunedì, sul lungarno Sonnino, due tunisini si infilano in un camper di turisti cechi e arraffano tutto quello che trovano. I ladri fanno la spola dal camper e nascondono la refurtiva dietro la chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno. Le loro mosse non sfuggono però a un attento cittadino che chiamando il 113 permette alle ‘Volanti’ di accorrere e arrestare i due. L’azione si svolge in maniera del tutto peculiare attraverso una triangolazione tra testimone, sala operativa e ‘volanti’. I due protagonisti di questa vicenda sono Briki Hamdi di 18 anni e Ferjani Mourad di 38 anni, entrambi irregolari e senza fissa dimora sul territorio italiano, pluripregiudicati per stupefacenti e reati contro il patrimonio. Il più anziano era stato già arrestato due volte per lo stesso motivo il 28 maggio e il 18 luglio e scorsi, e vanta una sfilza di precedenti lunghissima. Processati per direttissima Hamdi è stato condannato a 1 anno e 4 mesi, Mourad a 2 anni e 2 mesi: entrambi restano in carcere. La refurtiva è stata riconsegnata ai soddisfatti turisti.

NELLA notte fra lunedì e martedì, invece, a cadere nella rete è stata una banda di cittadini dell’est europeo. Intorno alle 1.30, Aghba Zakhi, georgiano di 30 anni, e Filippov Laevu, estone di 33 anni, entrambi senza fissa dimora e pluripregiudicati, in via Leonardo Da Vinci a Ghezzano, insieme a un complice poi riuscito a scappare, si sono introdotti in un condominio e hanno svaligiato un appartamento. Rincasando col fidanzato, la vittima ha notato tre uomini che tentavano di allontanarsi con fare sospetto, evidentemente disturbati dall’improvviso arrivo dei proprietari. La ragazza, di 23 anni, è la fidanzata del figlio di un sottufficiale di polizia ferito nello spericolato inseguimento di Ferragosto. I giovani, spaventati, hanno chiamato il poliziotto, il quale, sebbene ancora convalescente, per le ferite riportate nel corso dell’operazione, ha subito avvisato la sala operativa, fornendo tutte le indicazioni necessarie. Le ‘Volanti’ hanno arrestato i due, i quali, fidando del buio, si erano acquattati nelle siepi che circondano il condominio. I ladri erano penetrati nell’appartamento senza forzare la serratura. Ieri mattina sono stati condannati a 1 anno e 6 mesi, ma la pena è stata sospesa.