Il Palazzo della Sapienza in Piazza Dante
Pisa, 18 luglio 2014 - I CITTADINI si riappropriano delle piazze di Pisa e le fanno rivivere di eventi positivi e sani. Anche quest’anno, per l’undicesimo anno consecutivo, il Centro Culturale San Ranieri organizza «Pisa in Festa». «Dopo essere stati in Piazza San Francesco — annuncia il Centro S. Ranieri —, in piazza della Pera, alla stazione Leopolda, al Centro di San Michele degli Scalzi, oggi e domani saremo in Piazza Dante, un tradizionale luogo di incontro dei pisani, ora meno frequentato anche a causa della chiusura della Sapienza, che ci piacerebbe tornasse a vivere come un tempo». «Valorizziamo la nostra città creando momenti di riflessione culturale e momenti di festa in diversi luoghi di Pisa», è la filosofia del Centro che quest’anno vuole celebrare l’anniversario dei 450 anni dalla nascita del pisano Galilei con la mostra «Galileo Galilei: cose mai viste». Visite guidate e laboratorio didattico per i più piccini, e ancora: stands delle associazioni del Carcere Don Bosco, carcerati che illustreranno il loro percorso ed esporranno manufatti. Galileo gran protagonista degli eventi culturali: oggi alle 21.45, incontro multimediale con Alessandro Farini, dell’Istituto Nazionale di Ottica di Firenze dal titolo «Che fai tu, luna, in ciel? La percezione visiva da Galileo ad oggi», e domani alle 18.45 tavola rotonda «Cos’è l’uomo, perché te ne curi?», con il direttore della Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza Stella Maris, Roberto Cutajar, e il direttore del carcere Don Bosco, Fabio Prestopino. Per i più piccoli, domani alle 18.45 allo stand libri della Libreria Pellegrini con il nuovo libro dello scrittore Fabrizio Altieri, «C’e’ un ufo in giardino!» (Piemme editore).
OGGI e domani, cene in piazza a prezzi popolari (prenotazioni a [email protected]) e concerto dei Muffa & Songs, domani alle 22. Fra i sostenitori di «Pisa in Festa» c’è il consigliere comunale Patrizia Bongiovanni: «La scelta di Piazza Dante nasce dall’intenzione di rivitalizzare il centro storico ed in particolare una zona, che per le recenti vicissitudini della Sapienza, ha visto accentuare il disagio della crisi economica. E’ un’occasione di confronto per valorizzare gli spazi della città e le attività commerciali presenti, se vorranno aderire all iniziativa, attraverso un progetto culturale e sociale».