Ponte aereo per l'Iraq: 'in volo' anche la 46esima Brigata

Sei voli carichi di acqua, generi alimentari, tende da campo, sacchi a pelo per gli sfollati e i profughi

La 46° Brigata Aerea

La 46° Brigata Aerea

Pisa, 21 agosto 2014 -  L`ultimo C-130J dell`Aeronautica militare italiana è atterrato a Erbil, completando il ponte aereo che dal 16 agosto ha trasportato, con sei voli, 49 tonnellate di acqua e generi alimentari, 200 tende da campo e 400 sacchi a pelo per gli sfollati e i profughi minacciati dai jihadisti dello Stato islamico, che hanno trovato rifugio nei campi delle Nazioni Unite nel nord dell`Iraq.

Stando a quanto si legge in una nota, l`intervento, disposto dai ministri della Difesa e degli Esteri, ha visto l`impiego di velivoli C-130J della 46esima Brigata Aerea di Pisa che per questa operazione sono stati rischierati presso le strutture della Task Force Air di Al Bateen (EAU), dalla quale l'Aeronautica militare supporta da anni il teatro afgano, e dove sono avvenute le operazioni di carico dei velivoli con il materiale messo a disposizione per la popolazione colpita dalla crisi.

Tra il personale impiegato anche un nucleo del 16esimo Stormo Fucilieri dell`aria per la sicurezza dei velivoli.