"Tolleranza zero contro gli abusivi", controlli serrati in piazza dei Miracoli

Sopralluogo del prefetto e vertice con le forze di polizia

BLITZ Il prefetto Visconti con il questore Francini

BLITZ Il prefetto Visconti con il questore Francini

Pisa, 5 settembre 2015 - "Non posso più accettare latitanza nei servizi anti-abusivismo in piazza dei Miracoli: devo essere informato settimanalmente, in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, non solo sull’esito dell’attività, ma anche sui servizi svolti". Lo ha dichiarato ieri mattina il prefetto Attilio Visconti che - accompagnato dal questore Alberto Francini, dal comandante provinciale dei carabinieri Andrea Brancadoro, dal comandante della polizia municipale Pietro Pescatore - ha effettuato un sopralluogo in piazza dei Miracoli per rendersi conto di persona sia delle misure di sicurezza recentemente rimodulate intorno alla Torre Pendente con l’introduzione del controllo all’accesso al monumento attraverso paletta metal detector (attiva dal 14 settembre) sia delle iniziative più capillari da adottare per contrastare la presenza dei venditori abusivi.

All’interno del perimetro della piazza dei Miracoli e dell’adiacente piazza Arcivescovado la situazione era tutto sommato tranquilla. Lo sciame di "vu’ cumprà" infatti di solito rimane ai limiti esterni dell’area monumentale, la quale è strettamente vigilata anche dal personale dell’Opera della Primaziale. I venditori abusivi preferiscono piazzarsi in prossimità dei cinque accessi: piazza Manin, via Roma, via Santa Maria, via Corta e via San Ranierino. Zone in cui la situazione è perennemente caotica e a rischio, con migliaia di turisti costretti a subire gli "assalti", spesso pressanti, dei venditori abusivi quelli, assai più pericolosi, delle giovanissime borseggiatici rom. C’è da dire, però, che ai piedi della Torre, certamente stonava il transito di qualche taxi e soprattutto lo stazionamento dei vetturini con i cavalli all’imbocco di via Santa Maria tra i due bar, nonché la presenza - peraltro autorizzata (dal Comune...) del camper di un venditore di bibite e panini, parcheggiato propri davanti alle impalcature del museo dell’Opera del Duomo. Alla vista delle autorità, c’è stato un fuggi generale dei venditori abusivi. Qualcuno è però rimasto nella rete, è stato fermato e la merce sequestrata.

Nel corso del sopralluogo sono stati illustrati al prefetto i numerosi servizi anti-abusivismo svolti dalla forze di polizia che hanno portato al sequestro di quintali di merce, nonché l’impegno profuso da poliziotti, carabinieri e uomini dell’Esercito (15 militari, 8 vigili urbani, 6 poliziotti e 6 carabinieri) ogni giorno sulle 24 ore. Al termine il prefetto ha tenuto un vertice con le forze di polizia: saranno da subito rimodulati i servizi di controllo sulla piazza con l’assegnazione di specifiche aree da assegnare a ciascuna pattuglia impiegata. I servizi dovranno essere assicurati, oltre che dai militari impegnati nell’operazione “strade sicure”, da tutte le forze e corpi di polizia e dovranno essere coordinati nel turno da un poliziotto o da un carabiniere. Il prefetto ha poi espresso soddisfazione per l’operato fin qui svolto dalle forze dell’ordine rimarcando la delicatezza della piazza dei Miracoli per la sua valenza strategica e per la sua importanza culturale che non consente di accettare nessuna forma di abbassamento dei livelli di guardia nei servizi di prevenzione e contrasto all’illegalità.

Federico Cortesi