Mercoledì 24 Aprile 2024

L’Assunta e San Pietro: due basiliche allo specchio

L’Opera annuncia un evento di portata mondiale

Opera

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Pisa, 21 dicembre 2014 - GLI AFFRESCHI del Camposanto, che a poco a poco tornano al loro posto, il restauro dell’abside della Cattedrale di Santa Maria Assunta e quello della facciata dello Spedale Nuovo, finalmente liberata dalle bancarelle e restituita al suo originale splendore, ma anche mostre, concerti e molti altri progetti in cantiere a partire da quello che sta per partire per il riallestimento del Museo dell’Opera, sono il succo della tradizionale conferenza stampa con la quale il presidente dell’Opera della Primaziale Pierfrancesco Pacini (nella foto al centro) ha tracciato il bilancio di un anno e preannunciato le novità del prossimo futuro. Che addritittura potrebbe vedere, già nel 2015, prendere corpo un evento di rilevanza mondiale: una grande mostra su due basiliche a confronto, quella di San Pietro e quella di Pisa. Che, non dimentichiamolo, fu progettata e realizzata così imponente e ricca di contenuti artistici e simbolici perchè agli inizi del secondo millennio si parlava di un nuovo destino di Pisa come altera Roma, la città che avrebbe potuto ospitare la nuova sede del Papato. Gli spazi dove ospitare questa mostra potrebbero essere quelli nell’ala ovest del Camposanto, dove era stato collocato provvisoriamentel’affresco dell’Inferno che ora tornerà al suo posto entro l’anno prossimo. Altrimenti, se la data dovesse slittare, sarà pronto il grande spazio del Museo delle Sinopie dove mettere a confronto la storia e l’arte dei due insigni monumenti della cristianità. I lavori di restauro dello Spedale già prorogati di qualche mese potrebbero protrarsi ancora ma consentiranno di restituire alla piazza la quinta che insieme alle mura urbane ne delimita lo spazio. Una facciata, dunque, dove non potranno tornare ad appoggiarsi le bancarelle. Anche perché lo Spedale Nuovo è a pieno titolo considerato il quinto monumento di una piazza unica al mondo che non può essere usata come centro commerciale.

PER QUANTO riguarda le altre iniziative, illustrate da Pacini insieme al segretario dell’Opera Gianluca De Felice e al direttore tecnico Giuseppe Bentivoglio, c’è da dire che proprio in Camposanto sta per entrare in funzione un impianto di retroriscaldamento degli affreschi unico al mondo che permetterà di mantenere la temperatura costante ed evitare il dannoso fenomeno della condensa. In primaverà poi si concluderà il restauro dell’abside della Cattedrale, mentre sta per iniziare quello delle vetrate del Battistero, con la realizzazione tramite un concorso internazionale delle due mancanti, e il completamento di altre due che presentano ampi spazi vuoti.

Giuseppe Meucci