Nuovo mister, Favarin scatta in ''pole''

Il tecnico pisano, che quest'anno ha riportato l'Andria in Lega Pro, conferma l'incontro con il presidente Battini: ''Un contatto c'è stato e, forse, anche qualcosa in più ..."

L'allenatore Giancarlo Favarin

L'allenatore Giancarlo Favarin

Pisa, martedi 19 maggio 2015 -Non solo si sono parlati, ma si sono pure incontrati: «Un contatto c’è stato e, forse, anche qualcosa di più, ma preferisco non aggiungere altro» conferma Giancarlo Favarin, l'allenatore pisano che ha appena riportato nel calcio professionistico un club glorioso come la Fidelis Andria con cui ha vinto il girone H della serie D superando la concorrenza del più quotato Taranto. Anche per non mancare di rispetto alla sua attuale società e squadra, ancora impegnata nella «pole scudetto» che designerà la formazione campione d’Italia dei dilettanti. Però in cuor suo, molto probabilmente, una decisione l’ha già presa: con il presidente Battini si sono visti una prima volta circa tre settimane fa, si sono risentiti nei giorni scorsi e, probabilmente, torneranno a farlo entro fine mese.

A quel punto, infatti, probabilmente mister Favarin potrà uscire ufficialmente allo scoperto e dire «sì» alla proposta del presidente Battini coronando quel sogno di allenare la squadra della propria città, sfiorato già nell’estate del 2001 quando rimase addirittura una ventina di giorni in attesa di una risposta da Gerbi e Posarelli che, poi, puntarono su Guido Carboni per il «dopo D’Arrigo». L’ex tecnico di Lucchese e Venezia, infatti, è molto più che in «pole position» per la panchina nerazzurra: la stima di Battini nei suoi confronti è nota da tempo. E l’allenatore sembra corrispondere proprio al profilo che il patron del Pisa va cercando: un tecnico d’esperienza ma anche con tanta voglia di affermarsi e di crescere professionalmente.

Nuovo «diesse». Da una parte Luigi Condò, attuale manager del Barletta. Dall’altra il direttore sportivo della Pistoiese Nelso Ricci e quello del Grosseto Minguzzi.Sul sfondo Paolo Giovannini, l’uomo del «miracolo Pontedera», corteggiato a lungo dal presidente Battini nelle stagioni scorse. Se per quanto riguarda la guida tecnica patron Battini sembrerebbe aver preso un orientamento abbastanza preciso, per quel che concerne il nuovo direttore sportivo, invece, il quadro almeno esternamente, continua ad apparire piuttosto nebuloso.

Il nome più chiacchierato degli ultimi giorni è quello di Condò, 37enne ex giocatore di Teramo e L’Aquila che da qualche stagione ha intrapreso la carriera di «diesse» lavorando prima a Cosenza e, ora, a Barletta. Che Pisa gli piaccia parecchio non è un mistero dato che ha iniziato un lungo corteggiamento a patron Battini già nel dicembre scorso quando il presidente nerazzurro stava cercando il sostituto di Pino Vitale.