Esplodono i 17Crash: bravi ragazzi del rock glam

Quartier generale: un garage di San Giuliano. Appuntamento sabato 8 maggio al Corsaro rosso di Viareggio

17Crash

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Pisa, 12 aprile 2015 - Con il loro rock glam spopolano in tutto il Nord Italia. Sull’onda del successo in patria, preparano ora la conquista dell’Europa dell’Est.

I loro ammiratori? Appassionati di tutte le età, ma soprattutto intenditori e nostalgici degli anni ’80.

Una bambola gonfiabile sul palco e una pioggia di preservativi sul pubblico, appena si accendono i riflettori, sono il marchio di fabbrica dei 17Crash, il gruppo di musicisti toscani da pochi mesi sulla cresta dell’onda, dopo anni di gavetta.

La passione per la musica di un tempo, «quella di contenuto e che fa divertire» li unisce. Per loro, bravi ragazzi un po’ eccentrici, il rock glam è uno stile di vita. Capelli lunghi e nerissimi o tagli ardimentosi, giacche di pelle e qualche borchia, anelli con il simbolo del loro gruppo e tanto tanto trucco: rimmel sugli occhi, unghie smaltate e brillantini. Divertimento puro per la band del momento che ha scelto un garage di San Giuliano come quartier generale e il produttore Antonio Inserillo per la consacrazione nei circuiti che contano. Un disco in promozione, un single di successo «Let me live your rock&roll» sui principali canali di internet e un video campione di click fotografo e videomaker è Demon Ratt) che gira in radio e su youtube acchiappando consensi non solo in Italia. «Cantiamo in inglese – spiega il solista Ros Crash – perché è la lingua che meglio si presta a questo genere di musica».

Sul palco si trasformano: Rosario Vasile diventa il rockettaro RosCrash, Matteo Langella si muta nel bassista Matt, Filippo Monti nel batterista PhilHill, Stefano Maestrelli e Francesco Musi diventano i chitarristi Steve Poison e Frankie. Insieme dal 2011, Ros e Phil scrivono testi e musica, ispirati ai Gun’s & Roses: «Nel 2014 abbiamo vinto il Livorno Music Awards, che ci ha dato parecchia visibilità – raccontano –, fino ad essere scelti per i concerti di apertura di altre band che fanno rock glam».

Sesso, droga (ma solo per scherzo) e rock & roll nel loro ultimo album, ma anche temi sociali, affrontati nella «ballade» di squisista ispirazione anni ’80. «Ci piace essere anacronistici», spiega Phil, il fondatore dei 17Crash, mentre la band prepara strumenti e valigie per riprendere il tour in questo fine settimana, da Torino a Genvoa, da adova a Pordenone. Per chi vorrà vederli in Toscana, l’appuntamento con i 17Crash è fissato per sabato 8 maggio al Corsaro rosso di Viareggio. Qui sarà presentato anche il nuovo merchandising del gruppo, i bijoux in stile 17Crash disegnati da Arilù e acquistabili anche su internet.