Cavalieri, movida e fiumi di birra. Sequestrate decine di carrelli

Erano incatenati nel giardino del Dsu. Maxi-multa a un kebab

Militari nelle notti della movida

Militari nelle notti della movida

Pisa, 13 febbraio 2016 - Controlli antimovida, con multe, sequestri e persone identificate (20) a tappeto. Carabinieri nel centro cittadino, ma anche addetti operatori, su mandato dell’Azienda regionale per il Diritto allo studio universitario, stanno rimuovendo i carrelli che servono alla vendita abusiva di alcolici. Un fenomeno che durante le notti pisani è cresciuto. Carrelli abbandonati sono stati trovati anche nell’area del Polo Carmignani (dove ci sono uffici e servizi del Dsu) in piazza dei Cavalieri e nella residenza universitaria Fascetti.

"L’azienda – spiegano dallo stesso Dsu – ha disposto che la ditta incaricata della pulizia di tali spazi provveda costantemente a rimuoverli, tagliando le catene ove necessario e collocandoli in un’apposita aerea in attesa del loro ritiro da parte dei supermercati". Un’attività che è iniziata durante l’ultimo fine settimana e che ha portato già al ritiro di 12 carrelli. "La rimozione continuerà anche nei prossimi giorni fino a quando il fenomeno non sarà cessato, per garantirne maggiore decoro nell’area, il vivere civile e la legalità, ma anche per suggerire un uso degli alcolici che rispetti uno stile di vita appropriato per se stessi e per gli altri".

I militari hanno invece passato in rassegna alcune attività commerciali. Fra cui un kebab in via Mascagni che è stato sanzionato per l’omessa indicazione degli ingredienti alimentari, una multa che è di oltre mille euro. Due poi i provvedimenti. Nella notte fra giovedì e venerdì, i militari della stazione di Pisa hanno denunciato un 39enne macedone per inosservanza del foglio di via obbligatorio notificato a febbraio 2014. Mentre, nel pomeriggio di giovedì, a Pisa, i carabinieri della stazione di Pisa e del Norm hanno arrestato alla Stazione centrale un 29enne tunisino per spaccio: addosso aveva 0,36 grammi di coca e 10 euro considerati ricavo della vendita. L’uomo è stato seguito fino all’ex Draga e poi ammanettato.