Fabrizio Lucchesi
Pisa, sabato 30 gennaio 2016 - Sicuro assolutamente no. Probabile, almeno ad oggi, neppure. Però è certo che lunedì, nell'ultimo giorno utile della campagna trasferimenti di gennaio, il Pisa proverà a mettere a disposizione di Gattuso un altro attaccante di categoria superiore. Il nome sulla bocca di tutti è quello di Torromino, 28enne centravanti del Crotone, tre reti in 13 partite quest'anno con la maglia dei calabresi capolista della serie B, 15 in 34 l'anno scorso in Lega Pro con quella del Grosseto. Ed è anche quello giusto, ma l'operazione si profila decisamente complicata. Intanto perché non è affatto sicuro che il Crotone voglia privarsene: la squadra di Juric, infatti, si sta giocando una storica promozione diretta in serie A e, quindi, molto malvolentieri è disposta a rinunciare a giocatori che, per quanto non con un ruolo di primo piano, considera utili alla causa. E Torromino rientra pienamente in quest'ultima categoria.
Non solo, per poter fare movimenti ulteriori in entrata il Pisa deve prima operare in uscita: il Lanciano, club che come è noto ha ottimi rapporti con il Pisa, sarebbe pronto a tesserare Lupoli, ma la partenza del solo ex attaccante del Frosinone non sarebbe sufficiente a liberare le risorse che servono per puntare con forza sul giocatore del Crotone. Ecco, quindi, che nelle ultime ore ha preso quota pure l'ipotesi di far partire Cani, fino a qualche giorno fa considerato quasi incedibile da mister Gattuso: alla porta del club nerazzurro ha bussato l'Arezzo ma non è dato sapere se gli amaranto hanno in proprio le risorse per effettuare un'operazione del genere e soprattutto se questa sarebbe una destinazione gradita al centravanti albanese. Il Pisa lunedi, comunque, ci proverà. Consapevole, però, che il quadro è decisamente complesso. Al momento, infatti, l'unica cosa certa è la disponibilità di Torromino a vestire la maglia nerazzurra, tutto il resto deve ancora essere conquistato.
Intnanto Rozzio e compagni stanno completando la preparazione in vista della trasferta di Ancona, quarta forza del torneo. Alla fine Gattuso sembra si sia convinto a non cambiare canovaccio e proseguire con il 3-5-2 visto negli ultimi mesi. L'unico ballottaggio è quello fra Verna e il nuovo acquisto Tabanelli anche se l'ex Cesena probabilmente sarà utilizzato a partita in corso. Per il resto dovrebbe scendere in campo dal primo minuto lo stesso undici sconfitto in casa con il Teramo, con Eusepi al centro dell'attacco.