La meningite fa di nuovo paura. Nuovo ricovero a malattie infettive

Stabile la signora di Barbaricina. "Presto un altro vaccino day"

La ragazza è stata colpita da meningite di tipo C

La ragazza è stata colpita da meningite di tipo C

Pisa, 28 aprile 2016 - Meningite, un nuovo caso. Una donna di 55 anni di Vicopisano è ricoverata da martedì all’ospedale di Cisanello con una meningococcemia, una forma setticemica. Il ceppo non è ancora stato tipizzato, forse si tratta del C. Febbre alta, macchie sul corpo, dolori. Tutti sintomi della malattia. Così, nel pomeriggio, la corsa in ospedale e la decisione di trasferire la signora - che sembra comunque in condizioni discrete - a Malattie infettive. Si tratta del 23esimo caso nella nostra Regione da inizio anno.

E il secondo a Pisa nel giro di pochissime ore. Sabato notte, infatti, era stata portata in Rianimazione una 69enne di Barbaricina che si era sentita male improvvisamente: forte mal di testa e febbre molto alta. La pensionata è stabile. E intanto è stata effettuata la profilassi per parenti e amici. Ma anche per il personale del 118 e quello sanitario che l’ha assistita in ospedale. Cresce quindi la paura. Sia l’Azienda sanitaria che la Regione rinnovano l’invito alla vaccinazione. Anche se non sempre questa è immediata. L’attesa per effettuarla tramite i distretti è di circa un mese. "Nessuna coda – aveva invece rassicurato il presidente dell’ordine Giuseppe Figlini – dai medici di famiglia che hanno ricevuto recentemente altre 4mila dosi, dopo altrettante già somministrate".

Sono quasi 45mila le persone vaccinate o in via di vaccinazione dall’inizio dell’emergenza meningite in tutta la provincia di Pisa. 44.212 per la precisione così suddivise. L’Asl, tramite i distretti, ha somministrato 15.474 dosi ai giovani tra gli 11 e i 20 anni, 18.417 per quella tra i 21 e i 45 e 1.421 per gli ultra 45enni. Questi i dati alla fine di marzo. Numeri ai quali vanno aggiunti i 900 del vaccino day (fra Pisa, Pontedera e Volterra) dello scorso sabato, più gli altri che si sono presentati ad aprile, ma anche i 4mila ‘protetti’ dai medici di famiglia, e altri 4mila dosi arrivate da pochi giorni e in fase di distribuzione.

Ma, vista l’emergenza continua, l’Asl sta valutando se organizzare a maggio una nuova giornata di vaccinazione straordinaria. Le modalità saranno le stesse. Bisognerà contattare il numero verde 800-177744 (da lunedì al venerdì, la mattina dalle 8.30 alle 13 e il pomeriggio dalle 13,30 alle 17.