Maratona di Lake Biwa, Meucci secondo nella ''tormenta''

In Giappone, domenica mattina, corsa sotto un vero e proprio nubifragio. Con l'atleta pisano che conquista l'argento alle spalle del kaniano Ndungu. Test importante in preparazione dei mondiali di Pechino.

Europei di atletica, Daniele Meucci oro nella maratona (AFP)

Europei di atletica, Daniele Meucci oro nella maratona (AFP)

Pisa, lunedi 2 marzo 2015 - Una maratona sotto un nubifragio ancora non gli era capitata. ''Tanta acqua così non l'avevo mai presa, nemmeno in inverno quando, da ragazzino, giocavo a pallone». Se la ride Daniele Meucci, il «fenomeno» di Navacchio (Cascina), secondo domenica mattina alle spalle del keniano Ndungu nella «tormenta» di Lake Biwa, la maratona giapponese quest'anno test fondamentale in preparazione dei mondiali di Pechino. Lo sa anche il maratoneta azzurro, infatti, che di meglio proprio non era possibile fare: «Siamo partiti sotto la pioggia battente – spiega l'ingegnere pisano – e nel prosieguo spesso ci sono stati momenti di vero e proprio diluvio, con il vento che faceva alzare delle vere e proprie ondate sul lago accanto a noi. Ho capito subito che oggi non poteva essere giornata da primati e già dopo il quinto chilometro mi sono imposto i correre uomo contro uomo senza guardare il cronometro».

Così la medaglia d'oro agli ultimi Europei di Zurigo ha chiuso salendo sul secondo gradino del podio, con il tempo di 2h, 10' e 10'', due soli secondi oltre il suo personale realizzato proprio l'estate scorsa in terra elvetica. «Ma, al di là del tempo, quello di Meucci è un risultato davvero notevole che segna un ulteriore passo in avanti nel uo percorso di crescita – ha spiegato il direttore tecnico Magnani -: oggi le condizioni erano davvero al limite e Daniele ha dimostrato di sapersi muovere con grande capacità tattica di fronte ad avversari molto più esperti di lui».