Mano pesante del giudice sportivo: due giornate di squalifica per mister Braglia

Semplice ammonizione, invece, per il ''vice'' Piccioni. Martedi mattina vertice del presidente Battini con il ''diesse'' Vitale e l'allenatore nerazzurro per analizzare il momento di difficoltà

Piero Braglia

Piero Braglia

Pisa, mercoledi 22 ottobre - Mano pesante del giudice sportivo nei confronti di mister Braglia: l'allenatore nerazzurro, infatti, è stato fermato per due turni e, quindi, oltre alla trasferta di L’Aquila, non potrà seguire dalla panchina nemmeno la successiva sfida casalinga con il San Marino.Per il tecnico maremmano, alla seconda espulsione stagionale in campionato (era già stato allontanato a Piacenza, in occasione della prima sconfitta dei nerazzurri), la colpa sarebbe stata quella di essersi  lasciato sfuggire qualche parola di troppo nei confronti del signor Benedettino di Bologna, il guardalinee sotto la tribuna coperta che lo ha praticamente marcato a uomo per tutta la partita. Tanto che il club di Piazza della Stazione non presenterà neppure ricorso per ottenere una riduzione delle giornate di squalifica. Sanzione più leggera, invece, il «vice» Piccioni, espulso perché «reo» di aver seguito in piedi la partita, seppure all’interno dell’area tecnica: per lui semplice ammonizione che, quindi, gli consentirà di sostituire Braglia domenica sulla panchina del «Fattori» di L’Aquila.

Martedi mattina, invece, si è svolto anche  il programmato vertice fra il presidente Battini, il direttore sportivo Vitale e mister Braglia. «Cosa ci siamo detti? Che, in periodi come questi, la ricetta migliore per uscire dalle difficoltà è parlare, poco e lavorare tanto – hanno detto sia il patron nerazzurro che il «diesse» alla fine dell’incontro -: la cosa più importante è rimanere uniti e compatti per invertire immediatamente il pericoloso trend delle ultime settimane»

IIntanto sono state ufficializzate anche le designazioni. <Fischietto «nuovo» per la sfida di sabato pomeriggio a L’Aquila. La gara contro gli abruzzesi, infatti, è stata affidata al signor Carmine Di Ruberto di Nocera Inferiore, arbitro 29enne dalla marcata impronta casalinga e senza precedenti con i nerazzurri. Un solo «trascorso», invece, al «Fattori»: risale al2013, quando diresse la sfida fra i padroni di casa e la Vigor Lamezia, gara valida per il campionato di Seconda Divisione che si concluse con un pari a reti bianche. Sabato darà coadiuvato Piazza di Trapani e Ruggeri di Palermo.