Il Pisa risorge dopo la settimana nera, poker alla Pistoiese

All'Arena finisce 4-2 / FOTOGALLERY

L'esultanza del Pisa (foto Salvini)

L'esultanza del Pisa (foto Salvini)

Pisa, 19 aprile 2015 - Il bello del calcio. Al termine della settimana più burrascosa della stagione, con il presidente Battini che annuncia di voler mettere in vendita la società, il Pisa ritrova la vittoria contro la Pistoiese e, inaspettatamente, anche una flebile speranza di agganciare i playoff alla luce della clamorosa sconfitta della Reggiana a Savona (i punti di distanza ora sono quattro). Ma all'Arena Garibaldi sono gli arancioni a passare in vantaggio per primi con Mungo, abile in area, rinfocolando la contestazione degli ultras nerazzurri nei confronti dei propri giocatori.

Il Pisa, ad ogni modo, trova il pareggio a dieci minuti dalla fine del primo tempo con Mandorlini e va al riposo rincuorato da una Pistoiese ridotta in dieci uomini. Nella ripresa il Pisa attacca e trova il vantaggio con un gran destro di Floriano al quarto d'ora. Gli arancioni non mollano ma sono ancora i padroni di casa a trovare la via del gol (Arrighini all'80°). Sembra finita e invece la Pistoiese accorcia con Coulibaly e si butta a capofitto in attacco nel finale subendo però il contropiede del Pisa che segna il quarto e ultimo gol con Ricciardi. Finisce 4-2.