Travolto sulle strisce, caccia al pirata: "Era un’auto scura, è scappata"

San Giuliano, la vittima è in ospedale e sarà operata. C’è la denuncia

Il punto in cui è stato travolto Luigi Pacelli

Il punto in cui è stato travolto Luigi Pacelli

San Giuliano Terme, 31 ottobre 2014 - «HO SENTITO una gran botta, poi ho visto un uomo in stato di shock davanti alla porta del mio negozio». È accaduto lunedì scorso alle 18 nel pieno centro di San Giuliano Terme. E Valentina Foà, titolare dell’edicola sulla Statale 12, è stata suo malgrado testimone dell’accaduto. La vittima è Luigi Pacelli, geometra di 41 anni che sta a San Giuliano da due e che qualche sera fa è stato investito da un’automobile sulle strisce pedonali davanti all’edicola che si trova in corrispondenza del ponte di piazza Italia. Pacelli ha riportato una frattura allo zigomo e ora è ricoverato in ospedale, dove verrà operato fra qualche giorno, ma le sue condizioni non sono preoccupanti. A preoccupare, però, il fatto che sia un circolazione un pirata della strada: l’investitore, infatti, non si è fermato, ma anzi è fuggito via dopo l’incidente rendendosi introvabile.

«Venivo da piazza Italia e stavo per raggiungere la macchina parcheggiata davanti all’edicola», racconta Pacelli. «Nel momento in cui tento di attraversare sulle strisce, una vettura che veniva da sinistra si è fermata per farmi passare, quella che veniva da destra no. E mi ha colpito facendomi fare un volo di sei, sette metri. Ho il flash di un’automobile scura di media cilindrata. Il conducente non si è nemmeno fermato e naturalmente è partita la denuncia. Ringrazio molto l’edicolante e i clienti che mi hanno assistito». Come si sono rese conto della situazione, Valentina Foà assieme ad una cliente, Eleonora Salvadori, hanno chiamato 118 e Carabinieri. «Siamo uscite subito e abbiamo soccorso l’uomo – spiegano –. Era lucido, gli abbiamo fatto qualche domanda per capire in che stato fosse e per fortuna ha reagito bene e non ha mai perso conoscenza. Se si fosse trattato di un bambino o di un anziano a quest’ora non parleremmo di persone ferite, meglio non pensarci». Quello di fronte al ponte di piazza Italia è un attraversamento pedonale che viene percepito come poco sicuro dai commercianti e dai residenti, soprattutto di sera, anche perché è poco illuminato. E non da oggi. «Spesso – conclude Valentina Foà – aiuto alcune persone anziane ad attraversare. Non è raro assistere a frenate brusche e a situazioni pericolose. Serve una soluzione per la sicurezza di tutti».