Pisa 25 giugno 2016. Non solo bandiere e allegria per l'edizione 2016 del Gioco del Ponte, ma anche proteste da parte dei commercianti dei lungarni che si sono visti chiudere gli accessi alle vie e alle piazze principali.Quasi tutti gli esercenti che hanno la propria attività sui lungarni in prossimità del ponte di Mezzo si sono trovati «rinchiusi« dalle tribunette e dalle reti di protezione montate per la sfilata storica del Gioco
I commercianti si sono lamentati in particolar modo del mancato accesso - anche in caso di necessità di soccorsi - a piazza della Berlina, dove tutti gli ingressi abitudinari sono stati chiusi dalle transenne e dalle reti. Alcuni commercianti si sono rivolti alla polizia stradale, per evidenziare il deficit della chiusura. Inoltre gli esercizi, con il montaggio delle transenne e delle tribune per gli spettatori del Gioco, sono letteralmente "scomparsi dalla vista" e per accedervi si deve percorrere centinaia di metri di strade interne, vista l'interdizione sui Lungarni. Una situazione paradossale se si pensa che quella del Gioco dovrebbe essere una festa, nonché un richiamo verso turisti e pisani che potrebbero dare maggiore vitalità all'economia locale.