La cena della vittoria dei Dragoni

La cena della vittoria della magistratura dei Dragoni del Gioco del Ponte

La cena dei Dragoni

La cena dei Dragoni

PISA, 24 luglio 2014 - La magistratura dei Dragoni della Parte di Mezzogiorno del Gioco del Ponte, unita per festeggiare la vittoria sul Ponte di Mezzo negli scontri di fine Giugno.

La conviviale si è tenuta al circolo Gemignani di Oratoio e ha visto la presenza dei combattenti, del magistrato Roberto Orsini, del capitano Davide Rossi e di tutti i componenti della magistratura — coltre ovviamente alle famiglie —. L’atmosfera di festa non è mai calata per tutta la notte e dopo la bella scorpacciata, degna di un banchetto regale, si sono tenute le premiazioni di tutte le persone che hanno preso parte attiva nella magistratura nell’anno appena trascorso. Il magistrato e il capitano hanno chiamato uno a uno i propri uomini, i sostenitori, lo sbandieratore, i tamburini, i collaboratori, ma anche alcuni membri del consiglio degli anziani intervenuti alla festa, e il consigliere militare della Parte di Mezzogiorno Alessandro Franceschini, che ha promesso: «Se quest’anno abbiamo raggiunto l’obiettivo di tornare competitivi sul Ponte, vi posso assicurare che non ci fermeremo e che lavoreremo tutto l’anno per vincere la sfida contro Tramontana».

PRIMA della conclusione della serata di festa, i presenti hanno partecipato a una riffa in favore della magistratura. Primo premio un cesto deluxe della cioccolateria Amedei del valore commerciale di 200 euro, quindi una seduta di igiene dentale con sbiancamento e lucidatura da 120 euro offerta dalla studio dentistico di Riccardo Luisi, un mini tablet Andrioid del valore commerciale di 80 euro offerto da Accalia srl, un buono sconto per il negozio di elettronica Re.ga. da 50 euro, un corso di lingua straniera all’associazione «Culturambiente», infine due bottiglie di vino Morellino di Scansano delle Cantine del Cavaliere. Davvero una serata divertente e da tempo agognata dal gruppo dei Dragoni, che hanno finalmente potuto festeggiare lo scontro sul Ponte — vinto contro la magistratura del Santa Maria — dopo tre anni di «digiuni».