Gattuso non vuole cali: ''Guai sottovalutare il Santarcangelo''

L'allenatore nerazzurro ammette: ''Dal punto di vista fisico non siamo al topo perchè dobbiamo ancora smaltire i carichi di lavoro del periodo natalizio''. Tante assenze contro i romagnoli

Rino Gattuso in conferenza stampa

Rino Gattuso in conferenza stampa

Pisa, 13 febbraio 2016 - Velocità e brillantezza torneranno più avanti, «ancora dobbiamo smaltire i carichi di lavoro del periodo natalizio, il carburante per arrivare in buone condizioni sino a giugno». Però su una cosa l'allenatore nerazzurro Rino Gattuso proprio non è disposto a transigere: «Sotto il profilo della carica agonistica e veemenza non voglio assolutamente passi indietro rispetto a quanto di buono abbiamo fatto vedere contro l'Arezzo, ma stavolta rispetto a sette giorni fa sono un po' più tranquillo perché in settimana ho visto la squadra lavorare con la testa un po' più sgombra». Guai, però, sottovalutare il Santarcangelo, formazione che viaggia con il vento in poppa, forte dei dieci punti conquistati nelle ultime cinque partite: «Io non lo farò sicuramente perché li conosco molto bene e so che sono una squadra che gioca un ottimo calcio, brava a palleggiare in mezzo al campo e con alcuni elementi potenzialmente molto pericolosi come Margiotta, pericolosissimo quando può attaccare gli spazi. Credo, però, che anche da parte dei ragazzi non ci sia alcun rischio di prendere sottogamba l'impegno: basterà ricordargli, comunque, che all'andata vincevamo 2-0 e poi ci siamo fatti riprendere rischiando pure di perderla e in Coppa Italia siamo stati eliminati».

Massimo rispetto per i romagnoli, insomma. Anche perché i nerazzurri si presentano all'appuntamento con qualche acciaccato di troppo: oltre a Tabanelli, alle prese con un'infrazione a una costola e a Rozzio e Crescenzi, tutti e due con problemi muscolari, infatti, il Pisa dovrà fare sicuramente a meno anche di Varela: «Ha ricominciato a corricchiare ed è sulla via della guarigione, ma con tutti i problemi muscolari che ha avuto negli ultimi anni è bene muoversi con i piedi di piombo e prendersi qualche cautela in più» ha spiegato Gattuso. Che, poi, ha escluso categoricamente alcun collegamento con la trattativa per prolungare il contratto all'uruguaiano e la sua assenza: «Ho anche sentito dire che questo sarebbe il motivo per cui non gioca, ma se qualcuno la pensa così vuol dire che, proprio, non mi conosce – ha detto -: cose del genere proprio non mi passano neppure per l'anticamera del cervello. Nacho (Varela ndr) ha, semplicemente, un problema muscolare e, siccome per noi è un giocatore importantissimo, non vogliamo assolutamente affrettare i tempi di recupero rischiando ricadute». Torna a disposizione, invece, l'ungherese Forgacs: «E' stato un po' frenato da un'infiammazione al pube, ma ora l'infortunio è superato e contro il Santarcangelo sarà sicuramente in panchina».