Provincia di Pisa: "investitura" per Marco Filippeschi

I sindaci di centrosinistra al completo promuovono un appello per la candidatura a presidente

Da destra, Pieroni, l'assessore di Firenze e Filippeschi durante le votazioni

Da destra, Pieroni, l'assessore di Firenze e Filippeschi durante le votazioni

Pisa, 19 settembre 2014- Investitura istituzionale per Marco Filippeschi dopo che i Sindaci di centrosinistra pisani hanno avanzato un appello finalizzato alle elezioni per la presidenza della Provincia. Il sindaco di Pisa al secondo mandato, è stato invitato a candidarsi alla carica di Presidente dell’Amministrazione Provinciale, nella forme che questo ente verrà ad assumere sulla base della legge Delrio e in conseguenza delle elezioni di secondo grado previste per domenica 12 Ottobre.

L'ambizione non può che essere quella di elaborare, nel rispetto della normativa nazionale, un modello di architettura istituzionale e di ripartizione delle funzioni in grado di rispondere alle esigenze della società e delle forze produttive, per rendere i nostri territori capaci di rispondere alle sfide strategiche della globalizzazione.

Nella fase che precede la definitiva scomparsa delle province, che saranno sostituite nel giro di due anni da un assetto totalmente rinnovato, incentrato sulle aree vaste, riteniamo necessario che la Provincia di Pisa continui a svolgere il ruolo di snodo istituzionale fondamentale per la messa in opera, gestione e, in molti casi, anche programmazione,di importanti politiche strategiche: dalla pianificazione territoriale provinciale a quella dei servizi di trasporto, alla programmazione della rete scolastica e alla gestione dell’edilizia scolastica, alla ricerca ed elaborazione dei dati al contrasto dei fenomeni discriminatori.

Ma la Provincia dovrà inoltre curare le relazioni istituzionali sia con le altre province dell’area vasta, per costruire e consolidare nuovi ed efficaci assetti gestionali, sia con i Comuni, anche per favorire i processi di aggregazione e di costituzione di Unioni dei Comuni, verso cui riteniamo importante indirizzare il sistema toscano delle autonomie locali.

La costituzione della città metropolitana cambia profondamente l'assetto politico della Regione Toscana, e l'equilibrio tra i diversi territori che la compongono. In questo contesto la provincia di Pisa dovrà rendersi protagonista della costruzione di una prospettiva di un coordinamento delle politiche dei territori dell'Area Vasta Costiera, capace di affrontare efficacemente i nodi dell'assetto del territorio, della gestione dei processi di riconversione della grande industria e della conseguente ridefinizione delle prospettive di sviluppo, della valorizzazione del sistema di formazione e di alta formazione, della realizzazione di un corridoio plurimodale tirrenico, dell'unificazione delle politiche di gestione delle risorse idriche e del sistema dei rifiuti.

Questa, secondo i sindaci di centrosinistra, è l'unica maniera efficace e costruttiva di dialogare e cooperare con la costituenda Città metropolitana, per la creazione di una dorsale toscana che abbia potenzialità di sviluppo, di attrazione di investimenti, e quindi di creazione di lavoro in un’ottica di sostenibilità: per una Toscana che viaggi tutta alla medesima velocità.

E’ soprattutto in vista di questa opzione strategica che la “commissione” ha ritenuto giusto investire nella Presidenza dell’Ente il Sindaco della città più importante della nostra provincia, che è anche un centro direzionale fondamentale per l’intera area vasta costiera, nella consapevolezza che Marco Filippeschi saprà investire in questo incarico, oltre al suo ruolo istituzionale attuale, l’esperienza e le relazioni che ha maturato nello svolgimento di funzioni di direzione politica regionale e in altri incarichi istituzionali.

I sindaci che hanno aderito: Alessio Antonelli, Sindaco di Cascina

Alessio Barbafieri, Sindaco di Lajatico

Francesca Brogi, Sindaca di Ponsacco

Giovanni Capecchi, Sindaco di Montopoli

Carlo Carli, Sindaco di Fauglia

Arianna Cecchini, Sindaca di Capannoli

Sandro Cerri, Sindaco di Montecatini Val di Cecina

Lucia Ciampi, Sindaca di Calcinaia

Thomas D'Addona, Sindaco di Crespina Lorenzana

Giulia Deidda, Sindaco di Santa Croce sull'Arno

Sergio Di Maio, Sindaco di San Giuliano Terme

Maria Antonietta Fais, Sindaca di Terricciola

Renzo Fantini, Sindaco di Riparbella

Simona Fedeli, Sindaca di Montescudaio

Vittorio Gabbanini, Sindaco di San Miniato

Marco Gherardini, sindaco di Palaia

Massimiliano Ghimenti, Sindaco di Calci

Carlo Giannoni, Sindaco di Monteverdi Marittimo

Corrado Guidi, Sindaco di Bientina

Alessio Lari, Sindaco di Buti

Federico Lucchesi, Sindaco di Castellina Marittima

Giancarlo Lunardi, Sindaco di Vecchiano

Renzo Macelloni, Sindaco di Peccioli

Andrea Marini, Sindaco di Santa Luce

Simone Millozzi, Sindaco di Pontedera

Juri Taglioli, Sindaco di Vicopisano

Mirko Terreni, Sindaco di Casciana Terme Lari

Gabriele Toti, Sindaco di Castelfranco di Sotto