«Ecco le dieci priorità per Pisa», l’appello di Filippeschi

Il sindaco chiede ai candidati alle elezioni regionali un impegno su alcuni punti cruciali

Il sindaco Marco Filippeschi

Il sindaco Marco Filippeschi

Pisa, 27 maggio 2015 - Dieci progetti strategici di valenza regionale su cui il sindaco chiede l’impegno dei candidati alle elezioni di domenica prossima. Sono le priorità per Pisa. Eccole, non in ordine di importanza. Il complesso «Marchesi»: «Necessari 15-20 milioni (da reperire fra Governo, Provincia e Regione)». Due, la sicurezza idraulica e lo Scolmatore. «Da finanziare il progetto intero per mettere in sicurezza Pisa e la piana dell’Arno (la gara è già in corso), 34,7 milioni per i due lotti restanti». Aeroporto («treno veloce Pisa-Firenze») e la cittadella aeroportuale («Uno spazio espositivo, congressuale»).

L’ospedale a cui sono legati la Tangenziale Nord-est (qui il progetto è già definitivo e sono necessari 69milioni) e la busvia elettrica (dalla Stazione a Cisanello) che «abbasserebbe il traffico in zona del 20%». Il litorale: piazza Viviani, zona intorno al Porto e lungomare, Ospedaletto (con 7mila addetti), il canale Navicelli e Coltano: occorrono soldi per recuperare la Stazione. E ancora: il turismo con il Parco della Cittadella, il completamento del progetto Mura e l’accoglienza in zona Duomo.

«Ci sono inoltre interventi da programmare, come il corridoio autostradale tirrenico: con l’uso della tratta pisana come by-pass, la realizzazione di un nuovo casello e il completamento delle rotatorie sulla strada statale Aurelia. Ma anche la banda ultra-larga con l’infrastrutturazione», afferma il primo cittadino.