«E vissero per sempre ingiusti e (s)contenti»

Lo spettacolo delle Fibonacci in collaborazione con Giampiero Pierotti

La locandina dello spettacolo della scuola Fibonacci

La locandina dello spettacolo della scuola Fibonacci

Pisa, 26 maggio 2015 - Attori in erba sul palcoscenico del Lumière. Gli studenti della 2° C dell’istituto Fibonacci saranno i protagonisti di una rappresentazione teatrale che rivede i canoni della favola di un tempo e il classico lieto fine. Martedì 26 maggio alle 21 il sipario si aprirà per “E vissero per sempre ingiusti e (s)contenti...”, un’interessante commedia che coinvolgerà ben 22 giovani attori.

Lo spettacolo è il frutto di un percorso durato due anni e condotto dal docente di lettere dei ragazzi, Walter Baccellini. Il titolo dell’opera si ispira liberamente alle favole di Gianni Rodari e ai racconti del pisano Giampiero Pierotti, narratore delle “Favole di ogni giorno”. Ad aprire lo spettacolo sarà l’incontro tra un umile asino da lavoro e un altezzoso cavallo da corsa, che discutono su quali siano i valori migliori al giorno d’oggi. Andranno poi in scena numerosi personaggi e realtà del nostro tempo, rappresentazione di un mondo contaminato e afflitto dalle piaghe della società.

Sfileranno, quindi, giudici corrotti (in una inedita rivisitazione della favola “Il falco” in chiave antimafia), imperatori e cortigiani arroganti e conformisti, cittadini in lacrime ma subito pronti a deridere i potenti. La rappresentazione si avvicina allo stile delle favole di Rodari, prosatore capace di imprimere alle sue storie un’attualità mai persa nel tempo.