Nave gasiera, immessi in rete 450 milioni di metri cubi di gas

Attività a pieno regime: le navi metaniere arrivano da Nigeria, Qatar, Norvegia e Perù

La nave gasiera si trova al largo del litorale pisano

La nave gasiera si trova al largo del litorale pisano

PISA, 6 settembre 2016 – Olt, a cui fa capo il rigassificatore offshore al largo delle coste di Livorno e Pisa, comunica la conclusione degli scarichi di gas naturale liquefatto, previsti nell’ambito della procedura per il conferimento della capacità per il servizio integrato di rigassificazione e stoccaggio per l’anno termico di stoccaggio 2016/2017.

Nell’ambito della gara, indetta lo scorso 21 aprile 2016, sono stati assegnati 5 slot di discarica - 1 nel mese di giugno, 2 a luglio e gli ultimi 2 durante il mese di agosto. Il quantitativo complessivo di gnl ricevuto al terminale è pari a circa 700mila metri cubi di gas naturale liquefatto, equivalenti a oltre 450 milioni di metri cubi di gas, rigassificati e iniettati nel sistema degli stoccaggi di Stogit (Stoccaggi gas Italia). I carichi di gnl, si spiega, sono stati ricevuti da Norvegia, Nigeria, Qatar, Perù - e iniettati nel sistema degli stoccaggi, grazie al coordinamento operativo tra Olt e Stogit.

Le navi metaniere coinvolte avevano una capacità tra i 145.000 e i 155.000 metri cubi. Tra i carichi previsti nell’ambito del servizio, registrato anche il primo carico italiano proveniente dal Perù, «che ha contribuito a diversificare le fonti di approvvigionamento del sistema italiano del gas». «Siamo molto soddisfatti dell’esito di questa gara - questo il commento di Olt Offshore Lng Toscana -. Riteniamo che questo sia un risultato positivo sia per noi come società sia, più in generale, per il mercato del gnl. La risposta che abbiamo ricevuto può segnare l’inizio per una ripresa del mercato del gas naturale liquefatto, fornendo un importante contributo alla sicurezza dell’approvvigionamento energetico in Italia».