L'intervento in piazza Aranci
Pisa, 27 novembre 2014 - Nelle scorse settimane la squadra mobile aveva arrestato un pusher marocchino di 23 anni perché nella sua auto erano stati trovati 12,5 chili di hashish, successivamente gli agenti della sezione antidroga si sono concentrati proprio sul veicolo e hanno scoperto un altro chilo di cocaina, così il nordafricano che nel frattempo era stato posto agli arresti domiciliari è tornato in carcere.
Decisivo è risultato l'impiego dei cani antidroga che hanno fiutato la presenza di stupefacente nella carrozzeria del veicolo e così i poliziotti hanno deciso di smontarla rinvenendo in un'intercapedine 1046 grammi di sostanza pressata risultata essere cocaina che, una volta tagliata e immessa sul mercato, avrebbe fruttato allo spacciatore un guadagno superiore ai 50 mila euro.
Nella carrozzeria la polizia ha trovato nascosta anche un'ingente somma di denaro contante. Il marocchino è stato nuovamente arrestato, dopo la scarcerazione ottenuta dal tribunale del riesame di Firenze che lo aveva posto ai domiciliari, in esecuzione di un'altra ordinanza emessa dal tribunale di Pisa per detenzione a fine di spaccio di questo ulteriore quantitativo di droga.