Rino Gattuso, tecnico del Pisa
Pisa, sabato 30 gennaio 2016 - Pacchetto arretrato con quattro e maggiore trazione anteriore oppure avanti con il 3-5-2 che, almeno fino alla gara con il Teramo, aveva dato ampie garanzie? E' uno dei dilemmi che accompegnerà mister Gattuso fino alla vigilia della sfida sul campo della Ancona, quarta forza del torneo a pari punti con la Carrarese. Da una parte, infatti, c'è la convinzione di dover osare qualcosa in più sia per le qualità degli elementi arrivati a gennaio che per la necessità di correre qualche rischio pur di provare a recuperare l'attuale «-6» dalla capolista Spal. Dall'altra, però, c'è anche la convinzione che farsi prendere dalla frenesìa potrebbe essere molto pericoloso come testimoniano proprio i due ko casalinghi rimediati con Siena e Teramo, gare che il Pisa stava pareggiando e che, invece, ha perso anche per il desiderio di cercare la vittoria a tutti i costi rafforzando il reparto d'attacco a partita in corso e lasciando un po' più sguarnite le retrovie. Qualunque sia l'assetto tattico con cui il Pisa scenderà in campo dal primo minuto, comunque, è possiible qualche cambiamento negli interpreti rispetto a quelli scesi in campo sabato scorso. Rischiano soprattutto i centrocampisti, ossia i componenti del reparto maggiormente in difficoltà contro il Teramo.
Intanto il direttore generale Lucchesi e i suoi più stretti collaboratori continuano a vigilare sul mercato. In uscita gli obiettivi dichiarati sono noti: soprattutto cedere Lupoli e Dicuonzo. Missione assolutamente possibile per quanto riguarda l'ex attaccante del Frosinone che vanta ancora molti estimatori in Lega Pro e in cadetteria, assai più complicato per il difensore che è reduce da un'operazione al crociato da cui non si è ancora pienamente ripreso. In entrata, invece, prosegue il lavorìo a fari spenti per riuscire a mettere a disposizione di Gattuso un altro attaccante dal gol facile: il sogno è Torromino (28), ma realizzarlo non sarà assolutamente cosa semplice. Una cosa, comunque, è certa: un rinforzo per il reparto offensivo arriverà solo se sarà possibile prendere un giocatore in grado di far compiere un salto di qualità. Anche l'Ancona, comunque, non è stata a guardare: da due giorni, infatti, è a disposizione di mister Cornacchini anche l'ex Pisa Frediani, arrivato dall'Ascoli. Difficile, però, che l'esterno d'attacco possa già esordire domenica.