Derubato storico ambulante. E Marina di Pisa si mobilita per lui, via alla colletta

Svaligiato il furgone, per un danno che supera i quattromila euro

Il commerciante ambulante

Il commerciante ambulante

Pisa, 24 marzo 2015 - Il finestrino in frantumi. Il vuoto dentro il furgone. Un danno che supera i 4mila euro. Merce (giacche, maglie, biancheria ma anche costumi da bagno in vista della prossima stagione estiva) trafugata nella notte tra domenica e lunedì. Carico che per Edbiri Abdelaali (conosciuto da tutti con il nome di Alì) – ambulante marocchino sordomuto che da oltre un decennio staziona con il suo furgone bianco di fronte alla Coop di Marina - vuol dire tutto. Lavoro quotidiano, sostegno per i tre figli e la moglie che sono da poco tornati in Marocco, sopravvivenza. Un furto messo a segno mentre il furgoncino era parcheggiato per le ore notturne in una strada a fondo chiuso poco distante dal supermercato, un atto che è andato a colpire chi è più debole e contro il quale, adesso, tutta la comunità marinese ha deciso senza indugio di mobilitarsi.

Immediata ieri mattina la denuncia ai Carabinieri e sono stati tanti i clienti abituali del supermercato che hanno voluto subito dimostrare la propria solidarietà all’ambulante che, tra l’altro, dopo un periodo trascorso in Marocco, aveva appena fatto rifornimento di merce. Tra le prime persone a mettersi in moto per aiutare Alì (commerciante con regolare autorizzazione) è stata ieri la consigliera comunale Cinque Stelle Valeria Antoni che ha denunciato l’episodio anche attraverso il proprio profilo facebook scatenando decine di commenti: «Bastardi. Non ho altre parole verso chi stanotte ha messo in ginocchio Alì, l’ambulante della Coop di Marina sfondando il furgone con la merce e portando via almeno 4000 euro di roba. 

Alì è ritornato da pochi giorni dal Marocco e con un sorriso e pochi gesti si è riposizionato davanti alla Coop con le foto dei figli cresciuti e la speranza di ricongiungersi presto alla famiglia». E a mettersi a disposizione non ci ha pensato due volte neppure Aldo Cavalli, presidente della Pubblica Assistenza del Litorale, presso la quale ieri è stata aperta una colletta per contribuire alle spese che dovrà sostenere Alì, sia per riparare il furgone che per ricomprare la merce. Per informazioni e donazioni ci si può rivolgere direttamente alla sede di via Repubblica Pisana 68, telefono 050/36542 - 050/36750.

Francesca Bianchi