Devastano una scuola per noia: denunciati 10 minorenni

Decisiva la segnalazione di una mamma che ha letto un sms del figlio

Carabinieri (Foto di repertorio)

Carabinieri (Foto di repertorio)

Cascina, 26 agosto 2015 - Sono stati individuati e denunciati i vandali che nei giorni scorsi hanno devastato una scuola d'infanzia a Cascina. Sono una decina di minorenni, italiani e stranieri tra i 14 e i 16 anni, denunciati dai carabinieri per danneggiamento aggravato. Avrebbero colpito «per noia». Secondo quanto appreso in ambienti investigativi, l'individuazione è stata resa possibile grazie alla segnalazione di una mamma che aveva notato un sms sul cellulare del figlio nel quale ci si vantava della distruzione appena realizzata. Da questo elemento i militari hanno sviluppato le indagini, che hanno permesso di rintracciare i responsabili di più raid, tutti effettuati per il medesimo scopo teppistico, perpetrati in più serate a cavallo di Ferragosto. I danneggiamenti, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, sarebbero avvenuti per «spezzare la noia della quotidianità». Nelle irruzioni i vandali avevano svuotato gli estintori, distrutto gli arredi e imbrattato i muri oltre a sfasciare quasi tutte le suppellettili. Oggi la scuola è stata completamente ripulita grazie all' impegno di oltre 200 volontari guidati dal sindaco Alessio Antonelli. «È il più bel giorno da quando sono sindaco», ha commentato il sindaco dopo un lavoro effettuato a tempo di record in cui, coordinati dal settore lavori pubblici dell'amministrazione e organizzati in piccole squadre, i volontari hanno ripulito gli interni e riparato gli arredi.