«Pisa c’è», associazioni e volontari mobilitati

Terremoto nel centro Italia, la nostra provincia: «Donate sangue»

Una delle immagini strazianti del terremoto (Ansa)

Una delle immagini strazianti del terremoto (Ansa)

Pisa, 24 agosto 2016 - «Pisa c’è» rimbalza su Facebook. Terremoto in centro Italia, la nostra provincia è presente, col cuore e non solo. E così sono tante le iniziative, oltre alla solidarietà di tutti i sindaci che parleranno anche del sisma nei prosimi consigli comunali per decidere azioni. Ci sono pisani là, testimoni di quello che è accaduto. E ci sono associazioni e volontari che hanno messo l’intervento avanti a tutto. Partendo subito.

Non hanno atteso neppure l’alba: si sono messi in viaggio alle 5 i nostri vigili del fuoco. La Regione ha inviato 110 unità di cui 27 da Pisa con 34 mezzi, 10 dal nostro comando.

Quattro conduttori e due cani specializzati nelle ricerche di persone disperse delle Unità cinofile pisane saranno guidate da una carabiniere donna, originaria proprio di Amatrice (Rieti), l’appuntato Francesca Coltellese.

La Croce Rossa di Pisa si muoverà alle 22 del 24 agosto 2016: «Dopo una fase di preallerta – fa sapere il presidente provinciale Antonio Cerrai – nella quale abbiamo controllato le attrezzature e cercato la disponibilità di volontari, saranno in 13 a muovere alla volta di Rieti con un'ambulanza e tre veicoli logistici».

La Pubblica assistenza di Pisa è già sul posto con due persone che si occuperanno di organizzare eventuali altre partenze. Tra l’altro la Pa ha la cucina da campo con tensostruttura e docce dell’Anpas. «Per dare un aiuto concreto alle popolazioni – spiega il presidente Daniele Vannozzi – si sta lavorando anche in rete insieme ad altre organizzazioni del territorio, tra queste, la sede locale di Pisa del Segretariato italiano studenti Medicina (Sism), la cui referente pisana è Virginia Casigliani, con cui stiamo condividendo con forza l’invito a donare sangue sia rivolgendoci agli abituali donatori ma soprattutto a chi non l’ha mai fatto fino ad oggi. E’ un altro piccolo ma importante gesto concreto, che si affianca al lavoro che già alcuni nostri volontari che stanno raggiungendo in queste ore i paesi colpiti». «E’ stato appena attivato un apposito conto corrente di Anpas (associazione nazionale pubbliche assistenze) IBAN: IT40 D033 5901 6001 0000 0145 550) CAUSALE: TERREMOTO ITALIA su cui è già possibile versare un contributo per dare una ’mano’ alle popolazioni colpite», aggiunge.

E anche la Palp (Pubblica assistenza del litorale pisano) sarà presente nel centro Italia. «Doveroso esserci», dice il presidente Aldo Cavalli.

Il Centro trasfusionale dell’Aoup (Ospedale di Cisanello) rimane aperto per le donazioni di sangue anche il 25 agosto 2016 fino alle 17, con orario continuato, per gestire l’eventuale afflusso di donatori per l’emergenza terremoto nel Centro Italia. «Come già indicato dal Centro regionale per il sangue, ai servizi trasfusionali è stato chiesto di inserire in bacheca la massima disponibilità di qualsiasi gruppo e le associazioni dei donatori sono state invitate a gestire l’afflusso – si spiega in una nota dell’Aoup – mantenendo la chiamata sulla base delle necessità indicate dal meteo del sangue. Per informazioni: 800.556060 (numero verde Centro regionale sangue).

Disponibile il gruppo Acque spa: «Tutte le aziende toscane che si occupano di servizi pubblici, tramite il presidente di Confservizi Cispel Toscana, Alfredo De Girolamo, hanno offerto la disponibilità all’Ufficio Protezione Civile regionale per fornire supporto e assistenza tecnica. Oltre a questo, il presidente di Acque SpA, Giuseppe Sardu, si è messo in contatto telefonicamente con il prefetto di Pisa, per informarlo circa la disponibilità del Gruppo Acque nel fornire materiale, supporto tecnico/logistico e personale qualificato. Abbiamo provveduto a inviare un’analoga comunicazione alla Protezione Civile».