In sei mesi 2mila incidenti. Prima causa l’alta velocità

Giornata di riflessione al liceo «Russoli»

Due momenti della «Giornata» di ieri e, in alto, il gruppo dei giovani del liceo «Russoli» preparano le scenografie di Carnevale

Due momenti della «Giornata» di ieri e, in alto, il gruppo dei giovani del liceo «Russoli» preparano le scenografie di Carnevale

Pisa, 17 febbraio 2017 - La commozione di un ricordo. Da qui parte la campagna di sensibilizzazione #Mai Più per parlare ai più giovani di sicurezza stradale. Il pensiero va a Lorenzo Malacarne, studente del liceo artistico Russoli di Pisa, scomparso a causa di un incidente stradale lo scorso anno. E proprio da Russoli è partita l’onda della campagna di sensibilizzazione, nella conferenza di ieri mattina alla quale hanno partecipato la presidente della Società della Salute area pisana Sandra Capuzzi, il provveditore agli studi Luigi Sebastiani, la preside dell’istituto artistico Gabriella Giuliani e i ragazzi del Russoli del liceo scientifico Dini, dell’Itc Pacinotti, dell’Itis Leonardo Da Vinci e del liceo paritario Santa Caterina.

Sono stati 1.900 incidenti sulle strade della nostra Provincia nel primo semestre del 2016, causati per il 25% da eccesso di velocità. Nel secondo semestre 2015 erano stati 1915. Anche se sono in diminuzione gli incidenti con esito mortale, è stato registrato un aumento dei sinistri con lesioni (da 944 a 970). Teatro del maggior numero degli incidenti, 554, restano le strade comunali. I dati sono in linea con quelli rilevati dalla polizia municipale pisana che, nel 2016, segnala 1356 incidenti, con 751 feriti e 5 morti (nel 2015 il numero di incidenti rilevato è stato 1238). 

Numeri illustrati nel corso dell’evento che ieri mattina, che ha dato il via alla campagna di prevenzione contro gli incidenti stradali #Mai più. La campagna, promossa da AsteroideA, associazione delle scuole pisane di secondo grado presieduta dalla professoressa Rosanna Prato. Tre classi del Russoli hanno realizzato degli elaborati grafici sul tema della sicurezza alla guida. Tre di essi sono stati pubblicati sul sito web di AsteroideA e illustrati dagli studenti che li hanno realizzati. Dopo la presentazione del progetto, musicisti e allievi del Pentagramma, associazione musicale, hanno eseguito un brano scritto apposta per l’evento e quindi è stato consegnato ai genitori di Lorenzo un tema scritto dal figlio, poi letto pubblicamente nella mattinata. 

Ma i ragazzi del «Russoli» sono coinvolti in molte altre attività per migliorare il decoro e il recupero della bellezza della nostra città. Dopo i grandi pannelli murali relizzati per decorare i vecchi bagni di via Cavalca, in attesa che vengano realizzati dal Comune i bagni nuovi, decine di studenti, assieme ai loro docenti e con l’aiuto dei ragazzi dell’associazione L’Alba, stanno lavorando alla realizzazione di numerose e originalissime maschere di carnevale che addobberanno sia piazza delle Vettovaglie che Logge di Banchi per alcune iniziative di fine mese – insieme all’Associazione Le Vettovaglie – legate ai festeggiamenti di Carnevale. Un modo nuovo e certamente di valore artistico per recuperare le parti più degradate della città, grazie al talento di questi giovani studenti, sempre pronti a mettersi alla prova.