Nuovo esoscheletro, così i quadriplegici tornano a mangiare da soli / VIDEO

Lo studio condotto da un consorzio di scienziati europei, guidati dai bioingegneri Vitiello e Carrozza della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa

Come funziona il robot

Come funziona il robot

Pisa, 6 dicembre 2016 - Restituita la capacità di presa a persone quadriplegiche grazie a esoscheletro di mano neuro - robotico. Comandato da interfacce non invasive, elabora segnali di elettrodi su testa e a lato degli occhi: è la prima volta.

Sul primo numero di “Science Robotics” lo studio condotto da un consorzio di scienziati europei, guidati dai bioingegneri Nicola Vitiello e Maria Chiara Carrozza della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Risultati incoraggianti ma i ricercatori avvertono: “Dimostrata la funzionalità del sistema, necessari ulteriori ricerche per perfezionarlo e strategia di lungo termine prima di immetterlo sul mercato e migliorare la qualità della vita in chi ha subìto traumi spinali o è stato colto da ictus“.