Ladri messi in fuga da due anziani. Paura in una villetta a Migliarino

Uomini incappucciati hanno aggredito nella notte marito e moglie

La piadineria derubata

La piadineria derubata

Pisa 19 agosto 2016. Aggrediti  e picchiati, nel bel mezzo della notte, nella loro abitazione in una traversa di via Mazzini a Migliarino. La paura e l’insicurezza, nella piccola frazione di Vecchiano, non sono destinati a placarsi. Una coppia di anziani conosciuta nel paese è stata assalita e presa a pugni, nel bel mezzo della notte da due malviventi nel tantativo di mettere a segno un furto. Erano da poco passate le tre del mattino di mercoledì quando due uomini a volto coperto hanno fatto irruzione nella loro villetta a schiera in una traversa della principale via Mazzini. La coppia, lui ultraottantenne, lei 80, stava dormendo quando, all’improvviso, ha udito un forte colpo. «Per la verità il signore aveva sentito dei rumori strani una mezz’ora prima dell’aggresione, – interviene una vicina di casa – ma, dopo essersi assicurato che in giardino non c’era nessuno, è tornato a dormire». 

Dopo solo trenta minuti, i due malviventi hanno scassato la porta d’ingresso della loro villetta e sono entrati nel soggiorno. Solo a quel punto l’anziano si è accorto della presenza di due uomini in casa e, non appena si è alzato da letto, si è sentito premere sul volto un cuscino. L’uomo, molto alto e in gamba, ha provato a difendersi rispondendo ai pugni e alle botte degli aggressori. I ladri, con il volto coperto dal passamontagna, hanno prima picchiato il marito e poi l’anziana moglie che, nel disperato tentativo di allertare il vicinato, stava urlando a squarcia gola. Proprio in quell’istante due ragazzi stavano tornando da una serata in un locale e hanno visto i malviventi fuggire. Sul posto sono subito arrivati i carabinieri della stazione di Migliarino e il personale del 118. 

"Una tempestività mai vista, – interviene una signora – i carabinieri hanno volato per arrivare in tempo ma, ormai dei due, non c’era più traccia. Tutti siamo scossi, sotto chock, tremo ancora alla vista del signore con il volto tumefatto dai lividi». Le fa eco una ragazza: «Sono una splendida coppia, non meritano di essere aggrediti e picchiati nella loro casa. – racconta la donna – Lei è la dolcezza in persona, la vedo sempre cantare nel coro della Parrocchia di San Pietro e, ogni mattina al bar, dimostra una cordialità rara». I due anziani, trasportati al Pronto Soccorso di Cisanello, sono stati visitati e medicati nella giornata di mercoledì. Dalle tac non sono emerse fratture ma solo lesioni al volto e una prognosi, per entrambi, di 7 giorni. Il giorno dell’aggressione sono intervenuti anche gli uomini del Nucleo investigativo che hanno passato al setaccio le stanze della casa nel tentativo di recuperare tracce e impronte. Nel frattempo i vicini di casa, ancora terrorizzati, si sono trincerati nel silenzio e chiedono provvedimenti urgenti per poter vivere, almeno nelle loro case, tranquilli.