Caos Pisa: centinaia di tifosi invadono i binari alla Stazione / FOTO e VIDEO

L'appello del sindaco alle parti per chiudere la trattativa: "Non tradite la città"

Lo striscione dei tifosi che hanno invaso i binari

Lo striscione dei tifosi che hanno invaso i binari

Pisa, 30 agosto 2016 - Sgomento, incredulità, ma non rassegnazione. Sono questi i sentimenti che si respirano in piazza della Stazione a Pisa dove sono centinaia i tifosi nerazzurri che si sono radunati per una nuova manifestazione dopo la non chiusura della trattativa. In questo momento hanno invaso i binari con striscioni. A convocarli qualche ora fa i gruppi organizzati della Curva Nord. Un tam tam che è subito rimbalzato attraverso i social network presi d'assalto da tantissimi pisani per capire quello che sta accadendo intorno alla squadra di calcio. Dopo il colpo di scena con il ritiro dalla trattativa del notaio Angelo Caccetta, pochi minuti dopo le 15 per l'assenza di una procura a vendere attesa da tre giorni, e la successiva email inviata da Britaly Post con allegato un preliminare di vendita, in cui si chiedeva la firma da parte del Fondo Equitativa Group oltre al versamento di 1,5 milioni entro le 18, infatti, nulla è accaduto. Il sindaco Marco Filippeschi segue personalmente la vicenda e ha evidenziato come dal momento che entrambe le parti hanno dimostrato, "per scritto, la volontà di vendere e acquistare" invita le parti a chiudere. Da qui un appello alle parti. “Faccio di nuovo un appello a convergere su una soluzione. E’ l’appello di una città intera e l’aspettativa di chi guarda la crisi anche da lontano. Partite dai punti positivi, con fiducia. Provateci. Richiesta e offerta coincidono: sono 6 milioni e 200 mila euro. Volontà di vendere e di comprare sono confermate e stanno scritte nell’offerta vincolante inviata stamani da Dana e nella bozza di preliminare di compravendita inviato oggi pomeriggio da Petroni. Partendo dall’offerta, sottoscrivendola con richiesta di garanzie o arrivando ad un preliminare condiviso c’è lo spazio per convergenze, come avviene in tutte le trattative nelle quali ci sia l’interesse a chiudere. Nel nostro caso c’è un chiarissimo interesse a chiudere, e per il venditore proprio in termini economici, perché c’è stata un’unica offerta e un’alternativa che abbia basi solide non si può improvvisare, mentre la società è senza guida ormai da troppe cruciali settimane. Dell’interesse della città, non vale più dire, perché è stato ed è talmente evidente e partecipato che si farebbe un torto imperdonabile a tradirlo”. Ma c'è davvero tale volontà?   

Poco dopo le 19.30 sui binari sono comparsi anche i reparti monili di Polizia di Stato e Carabinieri, ma i tifosi già stavano lasciando i binari per riunirsi nuovamente davanti all'ingresso della Stazione. Tutto si è svolto senza incidenti, segno della correttezza dei tifosi nerazzurri suppur esasperati dal comportamento irrispettoso e proco professionali delle parti in causa.