Marina di Pisa, un mare di plastica: ghiaie e scogliere tra i rifiuti / FOTO

Viaggio nel degrado. E sabato l'operazione di pulizia lanciata da "La Nazione" con i volontari

Il nostro reportage sul degrado a Marina di Pisa

Il nostro reportage sul degrado a Marina di Pisa

Pisa, 26 agosto 2016 -  I turisti  hanno visto sporcizia e hanno pulito. Lo abbiamo raccontato, attraverso le parole e la foto scattata da Fabio Aquinati, volontario Palp che li aveva notati all’opera, sull’edizione di ieri. E così siamo andati a vedere noi stessi, scogliere e spiagge di Ghiaia, da boccadarno fino a piazza Sardegna, proprio dove il gruppo di americani aveva agito l’altro giorno portando via diversi sacchetti di rifiuti. Hanno avuto ragione a voler intervenire: chilometri di sassi invasi da plastica e resti di pranzi consumati in riva al mare. Eppure i cestini ci sono, sia lungo la strada che nell’area dedicata alla balneazione.

Ma, tranne in un caso, quello più vicino alla foce, ieri mattina erano vuoti. Mentre ghiaie (nonostante siano state spianate recentemente dall’amministrazione comunale, come ricorda l’assessore Andrea Serfogli) e scogli erano pieni di fazzoletti, lattine e vetri. Qualcosa, è vero, sarà pur stato portato dalle onde del mare in tempesta. Ma non tutto, non certo quella carta oleata sporca di pizza con anesso bicchiere di plastica usato, pic nic fresco fresco. E non le decine di bibite svuotate e abbandonate tra un anfratto e un altro.

Passeggiando si incontrano taniche, scarpe, ferri rugginosi e tantissime cicche, gettate con nonchalance. Tappi di penne, sandali di gomma e vestiti. Tutto quello che non serve, via. Ma anche, direttamente, tutti i rifiuti di una giornata chiusi in un sacchetto poi lasciato a terra. I volontari che fanno parte del progetto per rendere il litorale sicuro d’estate ogni tanto ripuliscono, ma al primo weekend, soprattutto, si riparte da capo.

In corrispondenza di bar e locali, le situazioni peggiori. Come ai turisti americani, anche a noi non piace questo litorale e così, abbiamo deciso, con il supporto di Palazzo Gambacorti, di pulire. L’appuntamento, dopo l’iniziativa organizzata il 30 luglio scorso nella pineta marinese, alla quale parteciparono più di cento persone, è per sabato prossimo. L’obiettivo, stavolta, è il lungomare, così bello, così maltrattato. antonia casini andrea valtriani