Atti osceni in spiaggia. Arriva la polizia

A Calambrone

Polizia (Foto archivio)

Polizia (Foto archivio)

Calambrone, 21 agosto 2017 - Non ha opposto resistenza. Si è fermato, apparentemente tranquillo e, insieme ai turisti ed ai bagnini che lo avevano inseguito, ha atteso l’arrivo dei poliziotti. «Non ho fatto nulla di male» ha detto, ripetendolo più volte e con le mani giunte, lo straniero, pare di origini egiziane, che un gruppetto di bagnanti ieri ha accusato di aver iniziato a masturbarsi mentre si trovava semidisteso sul lettino di un bagno a Calambrone.

Un lettino a pochissimi metri dalla battigia, piena di bambini. E’ stata una signora che stava prendendo il sole a vedere – come ha riferito alle forze dell’ordine – lo strano atteggiamento di quell’uomo dalla barba bianca e folta e sopra i cinquant’anni, con la mano infilata nelle parti intime coperte da una maglietta. Così, dopo aver invitato l’uomo ad andarsene, ha chiamato le forze dell’ordine.