Minorenne aggredito in treno: calci, pugni e frasi razziste. Denunciati due ragazzini

Il treno era partito da Pisa e diretto a Firenze. Gli aggressori erano scesi alla stazione di Empoli fuggendo, dopo che alcuni testimoni avevano chiamato la polizia

Un treno (Foto di repertorio Pressphoto)

Un treno (Foto di repertorio Pressphoto)

Pisa, 19 gennaio 2018 - Due ragazzi di 14 e 17 anni sono stati denunciati dalla polizia ferroviaria per lesioni personali in concorso di stampo razzista e violenza privata aggravata nei confronti di un giovane cinese, anche lui minorenne, avvenuta lo scorso 23 dicembre su un treno regionale partito da Pisa Centrale e diretto a Firenze.

I due si sarebbero resi protagonisti dell'aggressione del giovane in un vagone: uno lo avrebbe afferrato e l'altro steso a terra con un pugno, per poi inveire entrambi contro di lui a calci, pronunciando frasi razziste. La scena è accaduta di fronte ad amici del ragazzo cinese e altri testimoni. Gli aggressori erano scesi alla stazione di Empoli fuggendo, dopo che alcuni dei presenti avevano chiamato la polizia.

Il ferito era stato poi soccorso dal 118 e dalla Polfer all'arrivo a Firenze, per essere successivamente accompagnato all'ospedale Santa Maria Nuova. Gli amici dell'aggredito, tra l'altro, avevano incrociato gli aggressori anche nel treno di ritorno da Firenze verso Pisa ed erano stati minacciati per aver chiamato poche ore prima il 113. La Polfer, nelle scorse settimane, ha visionato alcune immagini di videosorveglianza riuscendo a individuare i due.