La storica alluvione
Pisa, 26 ottobre 2016 - Immagini che parlano a tutti: ai chi quel 4 novembre del 1966 c’era e alle nuove generazioni. Sono dodici le fotografie – tratte dall’Archivio Frassi oggi di proprietà della Fondazione Pisa – che raccontano la ‘nostra’ alluvione, quella pisana. Il quotidiano La Nazione – a 50 anni dai tragici eventi – le regalerà ai propri lettori a partire da questo venerdì, 28 ottobre. Le uscite alla settimana diventeranno poi due – nei giorni di martedì e giovedì: basterà recarsi nelle edicole della città e dell’area pisana (litorale compreso) fino a Pontedera per portarsi a casa una testimonianza di quei giorni di fango e distruzione.
Primo appuntamento, come detto, questo venerdì, in concomitanza dell’apertura nelle sale di Palazzo Blu della mostra intitolata «4 novembre 1966 l’alluvione a Pisa» (visitabile con ingresso gratuito fino al 29 gennaio 2017) curata dal giornalista Giuseppe Meucci e dallo storico dell’arte Stefano Renzoni. Al centro della nostra ‘collezione’ di foto (resa possibile grazie alla collaborazione di Banca di Lajatico, Marbella Pellami, Confcommercio, Acque spa, Collegio dei Geometri e di Pacini Editore), gli scatti di Luciano Frassi, fotoreporter pisano attivo per oltre mezzo secolo, che nei giorni dell’alluvione immortalò tutto quel che accadde a Pisa, Pontedera, Santa Croce e Castelfranco. Ma le immagini dell’alluvione rappresentano solo una delle iniziative messe in campo da La Nazione. In primis la mostra fotografica che si aprirà venerdi 4 novembre nell’auditorium «Attilio Monti» nella sede fiorentina del quotidiano, evento al quale parteciperà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Non solo. Il nostro quotidiano ha, infine, iniziato a raccogliere foto (risoluzione e formato jpg) relative all’esondazione chiamando a raccolta i lettori. Le immagini possono essere inviate ad [email protected]