Allerta meteo per sindaci e operatori tramite una "app". L'idea della Regione Toscana

La nuova applicazione della Protezione Civile tiene informati gli addetti ai lavori 24 ore su 24

Nuovo allarme per il maltempo

Nuovo allarme per il maltempo

PISA, 6 dicembre 2016 – Consegnata ai sindaci della Toscana la nuova App realizzata dalla Protezione civile regionale che permette di raggiungere in tempo reale e in maniera personalizzata e differenziata i circa 3.500 soggetti (sindaci, tecnici, operatori) del sistema per offrire un monitoraggio mirato delle allerte. A distribuire la nuova applicazione per telefoni, ulteriore strumento che la Regione ha creato per arricchire il già articolato sistema della gestione dell'emergenza, è stata l'assessore alla Protezione civile Federica Fratoni che ad ogni sindaco ha consegnato un numero e una password personale. Attraverso messaggi chiari e semplici la app comunicherà gli stati di allerta meteo e aggiornerà sulle criticità relative al singolo territorio interessato su smartphone, tablet, iphone e ipad dei diretti interessati, ovunque essi si trovino. E' infatti in grado di individuare i pluviometri e gli idrometri significativi per ciascun territorio e in caso di superamento delle varie soglie pluviometriche e idrometriche emetterà in tempo reale un suono in modo che anche gli amministratori locali 24 ore su 24 possano essere informati in tempo reale sul momento preciso in cui vengono superati i livelli di attenzione. "La gestione delle fasi di allerta e di emergenza in ciascun evento è fondamentale per limitare i danni e le difficoltà del territorio – ha detto Federica Fratoni - e la Regione sta cercando di sfruttare al massimo le possibilità che la tecnologia mette a disposizione garantendo il miglior quadro informativo possibile. Ritengo molto importanti queste giornate – ha continuato – che penso di ripetere periodicamente, perché le procedure da seguire siano note e condivise da tutti gli enti locali e gli stessi le recepiscano adeguatamente all'interno dei piani comunali di protezione civile". La giornata non ha visto solo la consegna della App ma è stato un vero e proprio momento formativo sulle procedure da seguire dal momento in cui scattano la vigilanza o l'allerta regionale. I sindaci e le relative amministrazioni hanno visto illustrate le procedure "obbligatorie" previste dalla normativa, dato che, come ha avuto modo di ricordare la stessa Fratoni, anche l'aggiornamento e la formazione sono un valore aggiunto per la gestione degli eventi calamitosi.