Aeroporto, disagi per i passeggeri: martedì sciopero di quattro ore a Pisa e Firenze

Scatta la protesta contro il piano delle esternalizzazioni

Areoporto Galilei di Pisa

Areoporto Galilei di Pisa

Pisa, 19 novembre 2017 -  Disagi in vista per i passeggeri nella mattinata di martedì 21 novembre. E' infatti stato dichiarato uno sciopero del personale presente nei due scali di Toscana Aeroporti, Pisa e Firenze. 

I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Ugl hanno indetto uno sciopero di quattro ore (dalle ore 13 alle 17 sia al Galilei che al Vespucci) contro il piano riorganizzativo proposto dall’azienda. In questo piano di cessione di attività sono coinvolti circa 800 lavoratori; dell’attività di Security (addetti alla sicurezza) su Pisa e delle attività di Handling (personale di check in, biglietterie, rampe, scalo), attualmente svolte da propri dipendenti in entrambi gli scali.

Dicono Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Ugl: “Siamo molto preoccupati per questi lavoratori. Il piano dell’azienda è ad oggi piuttosto nebuloso per quanto riguarda la vendita dell’Handling: ad ora non esistono sufficienti garanzie occupazionali e salariali per gli addetti di Toscana Aeroporti, infatti tali garanzie non sono emerse al tavolo aziendale né in quello in Prefettura. In mancanza di garanzie oggettive, pur conoscendo la normativa europea e italiana di riferimento, riteniamo che Toscana Aeroporti, che è azienda sana ed in crescita, debba fare il massimo sforzo per la tutela del proprio personale. Chiediamo inoltre regole chiare ad Enac circa la regolamentazione e la limitazione di nuovi Handlers negli scali toscani, per evitare il fenomeno accaduto in altri aeroporti italiani di deregolamentazione e dumping sociale”.

Per quanto riguarda l'attività di Security, inoltre, i sindacati ritengono questo settore particolarmente delicato: “Esternalizzare comporterebbe non solo esuberi di personale ma anche problemi organizzativi e di sicurezza. Per noi cedere questa attività sarebbe un errore gravissimo”.