Pisa, 28 giugno 2014 - «Usare pistole e lame non è da ultras ma da infame, Ciro vive». E’ con un lungo striscione appeso alle grate della cancellata alle spalle della Curva Nord dell’Arena Garibaldi che venerdi sera, mentre a Scampia erano in corso i funerali, gli ultras nerazzurri hanno voluto ricordare Ciro Esposito, il tifoso del Napoli deceduto nei giorni scorsi dopo i tragici fatti del 3 maggio scorso nei paraggi dell’Olimpico poco prima della finale di Coppa Italia fra i partenopei e la Fiorentina, quando un gruppo di tifosi romanisti, alcuni dei quali armati di pistola, affrontarono quelli del Napoli diretti allo stadio.