PISA, 28 giugno 2014 - A lungo ha digiunato la parte di Mezzogiorno dalle vittorie sul Ponte di Mezzo e per i guerrieri dello schieramento è giunto il momento del riscatto. Dopo la sconfitta dello scorso anno, tornano le sei magistrature australi di San Martino, Dragoni, San Marco, Leoni, Delfini e Sant'Antonio, e bramano la vittoria al carrello, macchina da guerra che divide a metà la città.

Per un anno i centoventi combattenti hanno aspettato la sera del Gioco, sognando di scendere dal Ponte come campioni e il momento della verità è giunto. Nella sera della battaglia gli abitanti della parte a sud del fiume Arno inciteranno i propri beniamini, salutandoli durante la sfilata che li condurrà al centro dell'azione. Niente è ancora deciso ma gli strateghi del Comando affinano le proprie tattiche, così che le tornate sul Ponte possano dar loro ragione alla fine dell'evento che da oltre otto secoli ricorda la gloria del passato pisano a chi è così fortunato da assistervi.

La disfida verrà portata a Tramontana e da quel momento non si potrà più tornare indietro. La prima squadra a salire sul Ponte sarà appunto della parte boreale, vincitrice dell'ultima edizione del Gioco, quindi seguirà la risposta del comparto militare australe con una delle sei magistrature al grido di Ultra Dimidium.

Andrea Valtriani