Pisa, 1 giugno 2014 - Il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, nella sua veste di presidente del Patto di sindacato dei soci pubblici di Sat, la società di gestione dell'aeroporto Galileo Galilei, ha inviato una diffida che sarà recapitata domani alla Camera di commercio di Firenze, componente del Patto stesso che il 30 maggio ha annunciato l'intenzione di recedere unilateralmente dall'accordo sottoscritto il 23 luglio scorso per aderire all'Opa volontaria di Corporacion America.

Lo rende noto lo stesso Filippeschi. Il Patto, spiega il sindaco nella diffida, ''ha acquisito e fatto proprio il parere reso il 17 aprile 2014 alla Sat dallo studio legale Norton Rose Fulbright, secondo il quale il diritto di recesso previsto ex art. 123 terzo comma del Testo unico della finanza, non è applicabile al caso in cui il socio paciscente intenda aderire a un'Opa volontaria, come quella promossa da Corporacion America Italia s.r.l''. Secondo Filippeschi "il divieto di alienabilità delle azioni previste all'art. 8 dell'articolato contrattuale" avrebbe come conseguenza "a carico del socio inadempiente la penale prevista all'art. 9 del Patto, che il presidente dovrebbe irrogare nella misura pari al 10% del valore complessivo delle azioni sindacate dall'ente, calcolato sulla base del valore del titolo quotato in borsa alla data del verificarsi dell'inadempienza".

La diffida si conclude ricordando che "l'eventuale alienazione per intero della partecipazione detenuta dall'ente in Sat integrerebbe gli estremi di una violazione dello Statuto dell'emittente, nella parte in cui stabilisce una percentuale minima (pari al 20% del capitale sociale) che tutti i soci pubblici, Camere di commercio comprese, devono garantire, dovendo a ciò concorrere ciascuno in misura proporzionale alle azioni sindacate".