Pisa, 1 giugno 2014 - L’OBIETTIVO, per Palazzo Gambacorti, è arrivare una volta per tutte a conoscere i segreti dei flussi di auto che fanno ingresso e si spostano sul territorio comunale e nell’area pisana. Consistenza — ovvero numeri —, ma anche motivazioni. Una mole di informazioni (‘fotografabili’ quasi in tempo reale e ogni volta che ne emergerà la necessità) che verrà messa a disposizione degli amministratori con il progetto “TagMyDay”, elaborato dal Kddlab dell’Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione del Cnr, in collaborazione con il dipartimento di Informatica dell’Ateneo. Un progetto che all’alta tecnologia unisce sfumature social: i pisani sono, infatti, chiamati ad una collaborazione attiva in una sorta di «sfida» (a premi) a chi comunica il maggior numero di informazioni sui propri spostamenti. Con punti che si accumulano anche invitando (e convincendo) altri amici a partecipare. traguardo dichiarato per l’assessore alla mobilità David Gay è il piano strutturale di area pisana il cui varo, assieme agli altri sei comuni, è previsto per l’inizio del 2015.

Ma dello studio targato Cnr-Unipi potrà beneficiare, ovviamente, anche il piano del trasporto pubblico. «TagMyDay» - presentato ieri da Fosca Giannotti e Salvo Renzillo del Cnr e dal professor Dino Pedreschi dell’Università di Pisa - disegnerà una sorta di atlante della mobilità locale. Per partecipare, basta scaricare dal sito http://tagmyday.isti.cnr.it/ sul proprio smartphone una “app” che permette non solo la segnalazione delle attività associate ai percorsi effettuati, ma anche di informazioni aggiuntive quali il mezzo di trasporto usato, il meteo, il punto di interesse visitato. Il tutto nel rispetto della privacy. I volontari che aderiranno (già 500 quelli iscritti ma l’obiettivo è arrivare a qualche migliaio) e portano a termine la sperimentazione con risultati utili ai ricercatori riceveranno in ricompenso tablet, biciclette, abbonamenti a CicloPI, abbonamenti al cineclub Arsenale, biglietti per i mezzi di trasporto pubblici della Ctt.
Francesca Bianchi

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