Pisa, 17 aprile 2014 - Mentre si stringe il cerchio interno all’assassino che domenica notte, in pieno centro storico, ha ucciso con un pugno al volto un bengalese, la procura di Pisa ha diffuso le immagini riprese dalla video sorveglianza urbana che immortalano l'aggressore a Zakir Hossain. La sequenza evidenzia il tentativo di litigare con Zakir Hossain da parte di uno dei quattro componenti del gruppo. Lo stesso che poi lo colpirà. Si tratta di un uomo piuttosto robusto e con capelli rasati castani chiari. Domani si svolgerà l'autopsia in base alla quale potrebbe anche essere modificato il capo di imputazione: al momento la procura ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio preterintenzionale.

Per la squadra mobile pisana, ad aggredire Zakir Hossain è stato un commando che per ore ha girovagato per il centro di Pisa cercando di fare a botte. Gli inquirenti hanno individuato la loro auto, una Ford Fusion grigia con barre nere laterali. La sensazione è che il gruppo abbia i giorni contati, forse addirittura le ore. Gli investigatori potrebbero in fretta risalire alla targa grazie ai software utili a rendere più nitide le riprese delle videosorveglianze.

Per questo, il pm Giovanni Porpora e il capo della squadra mobile Gonario Rainone, rivolgono un ultimo appello almeno a uno dei quattro componenti del gruppo: un giovane con un giubbotto rosso senza maniche e che indossava una tuta da ginnastica. ''E' l'unico rimasto in disparte durante l'aggressione - spiegano gli investigatori - Invitiamo lui e i suoi familiari a farsi avanti, compiendo un gesto che alleggerirebbe significativamente le sue responsabilità''.

Intanto, emergono nuove circostanze. Il pugno mortale a Zakir non è stato l'unico atto violento compiuto dal 'branco' quella notte. Dopo aver colpito il cameriere più volte ed essere fuggiti, i quattro hanno raggiunto la
loro auto e si sono allontanati. Era l'una di notte. Ma due ore dopo, ha accertato la polizia grazie a filmati (anche privati), sono tutti di nuovo tornati in ceèro, dove hanno tentato almeno altre due aggressioni. Le vittime non hanno reagito e la situazione non e' degenerata. Una condotta violenta reiterata, come se fosse un raid. A picchiare è sempre lo stesso, il più grosso: l'assassino di Zakir. Palestrato, capelli rasati, castano chiaro. E' sempre lui a cercare lo scontro, anche negli altri due episodi. E' il leader del 'branco'.

Venerdì alle 15 la comunità bengalese sfilerà' pacificamente per le vie del centro chiedendo giustizia per Hossain. Ci saranno anche il sindaco Marco Filippeschi, le forze politiche pisane e tante associazioni. Il
corteo attraversera' il centro e si concludera' sotto la prefettura, dove in mattinata si riunira' il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. E chissa' che gia' in quella sede la questura potra' avere novita' significative
sulle indagi