Pisa, domenica 6 aprile - Addio piazzamento fra le prime cinque, obiettivo sbandierato dalla società nerazzurra fino a qualche settimana fa. E qualificazione «play-off» fattasi improvvisamente a rischio. La sconfitta nello scontro diretto contro la Salernitana complica maledettamente la strada del Pisa verso la qualificazione agli «spareggi promozione».

Decide tutto un gol di Volpe all'8' del primo tempo, lasciato colpevolmente solo in piena area di rigore ma bravo a colpire al volo in bella coordinazione lasciando di sasso l'incolpevole Provedel. E' la rete che scombussola completamente i piani predisposti da mister Menichini: il Pisa, infatti, comincia a rendersi pericoloso solo a metà della ripresa grazie all'innesto di Bollino, entrato al posto dell'infortunato Napoli, e l'unico dei nerazzurri capace di mettere in difficoltà la retroguardia granata. Dai suoi piedi, infatti, partono le poche iniziative insidiose dei nerazzurri, ma prima Arma (26')  in area di rigore ciabatta malamente rischiando, però, di servire Mannini sul secondo palo. Poi lo stesso centravanti marocchino gira al volo, centrando un difensore appostato davanti alla porta, un angolo dello stesso «baby» nerazzurro. Infine è sempre Bollino a liberare Mannini al 46' con il numero sette nerazzurro che, stanco, conclude centralmente.

SALERNITANA (4-2-3-1): Gori; Scalise, Tuia, Sembroni, Pasqualini; Pestrin (1'st Montervino), Perpetuini; Foggia (41'st Ricci), Volpe, Fofana (19'st Mounard); Mendicino. A disposizione: Iannarilli, Luciani, Piva, Montervino, Ricci, Mounard, Ginestra. All. A. Gregucci

PISA (4-3-2-1): Provedel; Pellegrini, Rozzio, Kosnic, Sabato; Sampietro (32' Parfait), Mingazzini (40' Martella), Favasuli; Mannini, Napoli (20'st Bollino); Arma. A disposizione: Pugliesi, Simoncini, Cia, Parfait, Martella, Bollino, Forte. All: Menichini
Marcatori: pt 8' Volpe
Note: Spettatori 10.772. angoli 4-5. Recupero: pt 2'; st 4'. Ammoniti: Mingazzini, Sampietro, Foggia, Montervino, Mannini e Ricci.