Pisa, 26 febbraio 2014 - Un camorrista di 52 anni, sorvegliato speciale, e' stato arrestato dalle Volanti della questura di Pisa in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere perche' deve scontare una condanna definitiva di 14 anni e tre mesi.

L'uomo, un campano, che aveva gia' trascorso un lungo periodo di detenzione al Don Bosco per reati di omicidio, associazione a delinquere di stampo mafioso e traffico di stupefacenti, detenzione porto abusivi di armi, era stato scarcerato nel 2012 ed era stato affidato ai servizi sociali e sottoposto alla misura della sorveglianza speciale.

Affiliato a clan camorristici legati al cartello anticutoliano della cosiddetta Nuova famiglia, il camorrista, spiega una nota della questura pisana, ''aveva partecipato anche a numerose estorsioni in danno di commercianti del napoletano'' e nei giorni scorsi e' arrivata dalla Cassazione la sentenza definitiva.

La polizia lo ha rintracciato e riaccompagnato nel carcere pisano dove scontera' la pena.