Pisa, 8 febbraio 2014 - E’ STATA una delle prime ad essere scelta nel mare magnum dei 28mila curricula arrivati all’ufficio risorse. E a novembre è scattato subito il contratto. Michela Palmerini, 24 anni, originaria di Lido di Camaiore, fa parte della squadra dei neo-assunti per lo store Ikea che aprirà il prossimo 5 marzo. Laureata, appassionata di arte e design, metterà alla prova competenze e fantasia consigliando e indirizzando i clienti che affolleranno il negozio per arredare la propria casa.

Qual è la sua formazione?
«Diploma artistico a Pietrasanta, poi mi sono laureata in disegno industriale alla facoltà di Architettura di Firenze. A dopo ulteriori corsi, ho fatto alcune esperienze di tirocinio nell’ambito dello yacht design».
Come mai ha scelto di candidarsi alle selezioni Ikea?
«Ho avuto occasione di conoscere le origini di Ikea durante gli studi universitari, sono rimasta affascinata dalla storia di questo marchio e dall’accuratezza progettuale che ogni articolo offre: ogni prodotto ha una sua storia affascinante da raccontare».
Come ha saputo delle selezioni?
«Circa un anno fa ero a Londra per studi, quando lessi sul web i primi articoli riguardo allo store di Navicelli; iniziai così ad informarmi sulle news e sull’iter di candidatura».
In quale ruolo è stata assunta?
«Mi occuperò della progettazione delle cucine e della vendita dei casalinghi. Sono entusiasta di questo lavoro perché mi piace il contatto diretto con i clienti: i progetti prendono forma dalle reali esigenze delle persone».
Come si sono svolti i colloqui?«Ho passato diversi steps di selezione che definirei molto originali rispetto ai colloqui di lavoro che avevo affrontato in altre occasioni. Un primo colloquio telefonico poi a quello di gruppo, e ancora uno individuale ed infine un ultimo confronto collettivo».

Sta svolgendo un periodo di formazione? Dove?

«Adesso sono a Pisa ma negli ultimi tre mesi, insieme ad altri coworker ho avuto la possibilità di imparare tantissime cose e di conoscere altre realtà locali negli stores di Rimini, Firenze, Padova e Bologna».
La squadra per lo store pisano si sta completando: avete già avuto modo di conoscervi?
«Con alcuni ho passato qualche periodo di intensa formazione, con altri solo qualche giorno, ma avremo modo di conoscerci meglio all’interno dello store».
Ha già visitato il negozio ai navicelli?
«Sì, sono rientrata la settimana scorsa dalla formazione a Padova».
Che cosa si aspetta dalle prime settimane di super-ressa, durante le quali sono previsti 15mila visitatori al giorno?
«Mi aspetto di mettere alla prova tutte le nozioni imparate durante la formazione. Mi sento carica perché Ikea ci sta fornendo tutti gli strumenti e le competenze necessarie per affrontare la situazione. Farò tutto il possibile, ma fondamentale sarà lo spirito di squadra».
Impaziente?
«Sì, certo. Anche perchè in Ikea ho trovato me stessa, ho trovato persone con gli stessi valori, il mio stesso entusiasmo e la voglia di fare, di imparare e di crescere».