Pisa, 14 luglio 2103 - RIVERSO sulla sabbia con la testa aperta da una bastonata e il sangue ovunque, su sdraio e lettini. E’ finita così venerdì nel tardo pomeriggio la rissa tra due nordafricani a Tirrenia. Iniziata sulla spiaggia libera si è trascinata fino al confine con il bagno Laura, in mezzo alle famiglie e ai bambini.

Erano da poco passate le 19 quando due vu’ cumprà hanno lasciato a terra la merce per cominciare un furioso litigio i cui motivi sono ancora da chiarire. Uno dei due ha colpito l’altro sulla schiena con una sdraio e poi, dopo aver trovato sulla spiaggia libera un bastone, ha definitivamente steso a terra l’avversario. Il nordafricano ferito si è accasciato con una profonda ed estesa lacerazione alla testa e le sue condizioni sono apparse subito gravi. Tutto questo mentre i bagnanti, spaventati e increduli, assistevano alla scena. Il figlio del titolare del bagno Laura, Andrea Buonanni, ha subito chiamato il 118 e i carabinieri che, una volta arrivati, hanno rintracciato l’aggressore che si era rifugiato alla spiaggia libera ancora coperto di sangue. Ritrovato e preso in consegna dai militari della Stazione dei carabinieri di Marina della anche il bastone usato come arma. Con un’ambulanza il ferito è stato trasportato al Pronto Soccorso del policlinico di Cisanello dove è stato medicato e poi ricoverato i prognosi riservata.


«E’ UNA situazione che non si può più tollerare - dice Andrea Buonanni - le famiglie erano ancora tranquillamente in spiaggia, dopo una giornata di sole e relax, e all’improvviso hanno visto volare sangue dappertutto. I venditori abusivi sono tantissimi, troppi, senza controllo. E la vigilanza da parte delle forze dell’ordine, devo dirlo, è scarsa. Bagnanti e clienti sono stufi di non poter stare tranquilli neanche al mare con la propria famiglia. E anche noi gestori degli stabilimenti iniziamo ad essere davvero preoccupati”.
Francesca Bianchi