Pisa, 1 ottobre 2012 - Battesimo ufficiale per la Pisa University Press, la casa editrice dell’Ateneo pisano che, impegnata da alcuni mesi in un percorso di profondo rinnovamento, ha presentato la sede ristrutturata e il nuovo logo. Il taglio del nastro si è svolto alla presenza del rettore Massimo Augello e del nuovo management della casa editrice: il presidente, Ada Carlesi, l’amministratore delegato, Riccardo Grasso, il direttore editoriale, Saulle Panizza, e i membri del Consiglio di amministrazione e del Comitato scientifico.

La sede, situata nel cortile interno degli uffici amministrativi dell’Università, sul Lungarno Pacinotti 44, è stata completamente ristrutturata, con l’obiettivo di renderla funzionale attraverso la creazione di più ambienti e la conseguente separazione tra area amministrativa e area commerciale. Le ampie librerie alle pareti permettono un contatto diretto e facilitato con i volumi, trasmettendo anche la volontà della casa editrice di affermare la centralità del libro nelle sue diverse forme, da quella cartacea più tradizionale al formato elettronico disponibile per l’acquisto e la lettura sia direttamente su internet che su piattaforma iOS 5 per iPad, iPhone e iPOd.

Il nuovo logo della Pisa University Press, semplice ed elegante, fa parte di un restyling grafico dell’intera produzione editoriale, che nelle copertine e nell’impaginato si caratterizzerà, oltre che per l’alta qualità, per l’impronta fresca e dinamica. Il logo è stato scelto attraverso un concorso aperto agli studenti e al personale dell’Ateneo, che ha messo in palio un premio in denaro. Vi hanno partecipato in 232, in gran parte studenti, anche se non sono mancate le candidature di alcuni docenti e tecnici-amministrativi. La Commissione, composta dalla presidente Nicoletta De Francesco, da Antonella Angelini, Manuela Marini, Claudia Napolitano e Bruno Sereni, ha selezionato come vincitore il logo proposto da Davide Mariani, studente del corso di laurea in Ingegneria edile-architettura. A lui sono stati consegnati i 1.500 euro del premio, mentre ad altri 18 candidati di cui è stata particolarmente apprezzata la proposta è stato consegnato un cadeau con pubblicazioni e gadget dell’Università di Pisa.