3 luglio 2012 -  Addio facoltà, scatta la rivoluzione in Ateneo. Sono stati eletti  i venti direttori dei nuovi dipartimenti che dopo l'estate sostituiranno le 11 facolta' e i 48 dipartimenti ora esistenti.


I nuovi dipartimenti, che fanno seguito all'approvazione della riforma universitaria e all'emanazione del nuovo statuto dell'ateneo, spiega una nota ''rappresentano la struttura di base su cui si articolera' l'universita' nei prossimi anni, racchiudendo le attivita' di promozione, coordinamento e gestione della ricerca e della didattica.  I venti dipartimenti saranno attivati a meta' settembre e i nuovi direttori resteranno in carica 4 anni accademici senza possibilita' di immediata rielezione, sono stati eletti fra i professori ordinari del dipartimento in regime di impegno a tempo pieno.

''Con le elezioni dei direttori di dipartimento - ha commentato il rettore Massimo Augello - l'Universita' di Pisa ha definito un altro importante tassello nel mosaico di attuazione del nuovo statuto. I direttori saranno presto chiamati a dar vita alle nuove strutture che, di fatto, rivoluzioneranno il tradizionale assetto con cui siamo abituati a pensare l'universita', non piu' con la logica delle facolta' che si occupano di didattica e dei numerosi piccoli dipartimenti che fanno ricerca, ma con grandi realta' che le riuniscono''.