Pisa, 29 maggio 2012  - Orrore a Pisa: una serie di ripetute violenze sessuali su una bambina di sette anni e' stata scoperta ed interrotta nelle scorse ore dal Nucleo investigativo telematico della procura di Siracusa e dai carabinieri della base Usa di Camp Darby, con l'arresto di un sergente di 28 anni, originario della Florida.
 

Il militare e' accusato di violenza sessuale pluriaggravata su minore e di produzione di materiale pedopornografico. Al sergente sono state sequestrate foto di altri bimbi sotto i 10 anni costretti a subire atti sessuali e abominevoli crudelta', perfino con il coinvolgimento di animali.

E' stata perquisita la sua casa, che si trova  in un comune del Pisano, e anche l'ufficio dentro la base di Camp Darby. La violenza sessuale e' stata individuata grazie a una denuncia di Telefono Arcobaleno.

Le indagini hanno avuto una svolta quando una maestra di una scuola toscana, tra le molte interpellate dagli investigatori, ha riconosciuto da alcune immagini la sua alunna, consentendo cosi' di risalire all'esatta identita' della bimba, che cosi' e' stata sottratta al suo aggressore.

 

Alle indagini del Nit ha collaborato il Ncis, il servizio investigativo della Marina degli Stati Uniti. Proprio esaminando immagini di abusi su bambini, Nit di Siracusa e personale del Ncis americano hanno riconosciuto sullo sfondo un particolare riconducibile alle Spiagge Bianche di Rosignano (Livorno), poi hanno individuato dalla scena un gadget dei 'Gators', gruppo sportivo dell'Universita' della Florida: e' stato questo particolare ad orientare gli investigatori verso la base americana di Camp Darby. Il sergente si trova adesso nel carcere di Pisa. E' stata invece gia' allontanata dalla Toscana la bimba vittima delle violenze: ora si trova al sicuro in una struttura protetta di un'altra regione. 

 

Le autorita' militari statunitensi potrebbero chiedere l'estradizione e sottoporre al giudizio di una corte marziale il sergente della Florida della base di Camp Darby arrestato. E' quanto emerge dall'inchiesta anti-pedofilia coordinata dalla procura di Siracusa in collaborazione con la procura di Pisa, insieme al Nucleo investigativo telematico (Nit), gruppo interforze specializzato nel perseguire questo tipo di reati. Secondo quanto appreso, ancora non c'e' una richiesta formale in tal senso, ma gli inquirenti se la aspettano poiche' il sergente - oltre al giudizio davanti ad un tribunale italiano -  dovra' rispondere delle accuse anche sotto il profilo delle leggi militari Usa e quindi dovra' essere processato davanti ad una corte militare americana. Il sergente, di cui per ora sono state rese note le sole iniziali, J.E., e' in servizio alla base logistica di Camp Darby  (Pisa) da tre anni. Le autorita' della base hanno collaborato con gli investigatori italiani e hanno assistito alle fasi della  perquisizione dell'ufficio, rendendosi direttamente conto della situazione