Pisa, 22 febbraio 2012  - Ultraottantenni che guidano come se fossero in Formula 1 e anziani con la patente da
oltre sessant'anni che risultano essere intestatari di mastodontici Suv, come nel caso di un livornese di 88 anni che risulta proprietario di un fuoristrada abbandonato sulla carreggiata durante l'ultima emergenza neve. Sono le curiosita' che emergono dal rapporto periodico della polizia provinciale pisana sulle strade di competenza e che annuncia anche l'installazione su altrettante provinciali di 4 nuovi autovelox.


Dietro ai numeri, infatti, si nascondono le scuse fantasiose degli automobilisti nel tentativo di scampare alle sanzioni accessorie per i loro comportamenti scorretti sulle strade. ''Negli ultimi 3 anni abbiamo registrato una media di 22 mila superamenti del limite di velocita' sulle strade provinciali e sulla Fi-Pi-Li - spiega il comandante della polizia provinciale pisana, Daniele Serafini - che hanno comportato la sospensione della patente, quindi un superamento superiore ai 50 chilometri orari sulla Bientina-Altopascio o ai 90 km orari sulla superstrada: 125 sanzioni sono state pagate da ultra settantenni, che non erano proprietari dell'auto, ma che si sono dichiarati alla guida del veicolo. Di questi ben 93 hanno un età  compresa tra i 70 e gli 80 anni e 30 da 81 a 90 anni''.

 "Il caso piu' eclatante riguarda pero' il livornese quasi novantenne, conclude Serafini, quando la pattuglia ha scoperto ''sulla Vicarese, dopo la copiosa nevicata delle scorse settimane che il fuoristrada di lusso che trainava su carrello un'auto da corsa era intestato a lui: occupavano la carreggiata e l'ostacolo non era segnalato''. Dopo gli accertamenti di rito, pero' il figlio dell'anziano ha ammesso di essere lui l'effettivo utilizzatore del veicolo''.